Melfi dedica un evento in onore del “Defensor Civiltatis” e “Athleta Christi” Giorgio Castriota Skanderbeg domani, nel 550° anniversario della sua morte.
L’appuntamento è a Palazzo Donadoni a partire dalle ore 10:00.
Come si legge in una nota dei promotori dell’evento:
“Lo stesso Antonio Vivaldi gli dedicò un’opera lirica, rappresentata a Firenze nello storico Teatro La Pergola nel 1785. La sua biografia (1405-1468) ad opera dell’agiografo Marin Barletius è stata tradotta, lungo i secoli, in numerose lingue straniere.
Una leggenda, dunque, entra in Europa. Eventi straordinari saranno, inoltre, celebrati nella capitale dell’Albania (Tirana), per un’intera settimana, ed a Roma, con l’Ambasciata della Repubblica d’Albania, con l’Università della Calabria e l’Associazione Arbereshe di Roma.
L’evento in regione è promosso dall’Associazione omonima, con il patrocinio di Corecom-Regione Basilicata, Lem Italia, F.a.a., Intercultura-Kroj et alia. Per l’occasione sarà espresso un riconoscimento al direttore-fondatore della rivista “Basilicata Arbereshe” nel 40° anno di fondazione”.
Considerato un valoroso eroe albanese, Skanderberg, venne definito da Papa Callisto III l’Atleta di Cristo: con la sua astuzia militare fermò infatti l’avanzata ottomana in Albania e nella stessa Europa.
Le sue gesta ispirarono nei secoli le rapsodie, la letteratura, le arti e mantennero vivo negli albanesi lo spirito di libertà.