A MELFI PRESENTATO IL NUOVO LICEO MATEMATICO, IL PRIMO DELLA BASILICATA!

L’Istituto d’Istruzione Superiore “Federico II di Svevia” di Melfi allarga i propri orizzonti.

E lo fa aprendo un nuovo corso di studi che rappresenta il primo esempio in tutta la Basilicata.

Da Settembre 2018 gli studenti potranno infatti scegliere di frequentare il Liceo Matematico, grazie anche ad una collaborazione con l’Università di Salerno.

Il matematico tedesco Karl Weierstrass diceva:

“Nessun matematico può essere completo se non ha anche qualcosa del poeta”.

Con questa definizione il dirigente scolastico Michele Corbo ha introdotto i lavori:

“Il nuovo indirizzo non fa più matematica rispetto agli altri, cambia tuttavia l’approccio alla materia.

Si aggiungono corsi pomeridiani di approfondimento interdisciplinare tesi ad ampliare la formazione dell’allievo, al fine di svilupparne le capacità critiche e l’attitudine alla ricerca scientifica.

Interessante sarà il rapporto della matematica con la letteratura, la fisica, la filosofia, il teatro e anche la musica la quale si avvarrà di un’orchestra di Venezia per le lezioni.

I corsi si svolgeranno da Novembre a Maggio e al momento gli studenti già iscritti sono 32, di cui 27 provenienti dallo scientifico e 5 dalle scienze applicate”.

Al professore Saverio Tortoriello dell’Università di Salerno, coordinatore del progetto, il compito di approfondire il corso di studi:

“Ci sono tre pilastri sui quali si fonda il Liceo Matematico: interdisciplinarità, didattica laboratoriale, elaborazione di percorsi didattici in cui affrontare temi matematici che non hanno ancora trovato posto nel curriculum.

Il nuovo indirizzo favorirà l’interazione tra le varie discipline restituendo a tutte pari dignità. Immaginate Leopardi e il concetto di limite, l’Uomo Vitruviano di Leonardo e la teoria delle proporzioni, Kandinsky e la geometria euclidea.

Da parte nostra la volontà a collaborare è massima e siamo sicuri di vincere la scommessa”.

Per Debora Infante, dirigente dell’Ufficio III, ambito territoriale di Potenza:

“Il Liceo Matematico dà la possibilità di ampliare la riflessione sulla materia nonché di interagire con il vasto mondo della didattica.

La collaborazione con Salerno consente di fare inoltre ricerca e di capire le ricadute di questo nuovo indirizzo. L’Ufficio Scolastico regionale darà tutto il supporto necessario perché crede in questa iniziativa che il Liceo di Melfi ha il merito di coltivare”.

Il direttore del Dipartimento di Scienze dell’Università della Basilicata, Faustino Bisaccia, ha insistito sulla formazione degli studenti i quali:

“Devono maturare il metodo scientifico, e per far questo c’è la necessità di un sistema di apprendimento più incisivo. Gli studenti devono essere in grado di formulare correttamente le domande perché solo così potranno avere risposte esaustive”.

Il sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Vito De Filippo, intervenuto all’incontro, ha dichiarato:

“Una scuola che non si reinventa, che non porta innovazione, che non è determinata ad accettare le sfide, non è una scuola.

Sono molto contento di questa sperimentazione, il Liceo di Melfi ha tra l’altro un prestigio di lungo corso.

Oggi è impensabile considerare le discipline matematiche scisse da quelle umanistiche. È vero, le scelte politiche del passato hanno influenzato enormemente il dibattito e ne paghiamo ancora lo scotto.

Per questo un’idea innovativa come il Liceo Matematico è da apprezzare e sostenere con tutte le forze.

Il percorso interdisciplinare è la strada da seguire perché i nostri giovani sono in realtà già inseriti in un mondo che dialoga con tutte le sue sfaccettature”.

Melfi continua così il suo percorso nel solco del polo scolastico d’avanguardia per migliaia di studenti lucani e non solo.

Ecco le foto della presentazione.