Ieri a Lavello si è spento Artidoro Paglia, personalità di spicco del comune lucano e, a detta dello stesso Molinari, portavoce di onestà, cultura e caparbietà.
L’on. Peppino Molinari ha manifestato il suo grande cordoglio ricordandolo con queste parole:
“L’ispettore scolastico Artidoro Paglia si è spento ieri a Lavello di cui fu prima vice sindaco e poi sindaco, nella metà degli anni 80.
Segretario della Dc del comune fu, inoltre, componente del comitato regionale del partito e presidente del distretto scolastico.
La sua attività politica l’ha reso uno dei protagonisti ed uno dei massimi esponenti della Dc nell’area del Vulture Melfese.
Di lui ho il ricordo di un uomo colto, bravo ed onesto. Da attento e caparbio amministratore è riuscito a sbloccare l’area artigianale e tanto si è battuto per lo sviluppo agricolo e zootecnico sul territorio di Lavello.
A lui si deve un particolare impegno e merito per aver contribuito, con la sua azione amministrativa, a creare le migliori condizioni capaci di favorire l’insediamento dell’attività produttiva della Fiat, nei primi anni 90.
Artidoro Paglia è stato un uomo profondamente legato agli ideali ed ai valori cattolici e democratici ai quali ha sempre ispirato la sua azione.
Ha saputo dimostrare grande sensibilità nei confronti delle tematiche sociali riconoscendo sempre il valore della persona e del dialogo.
In politica ed a scuola Artidoro Paglia ha saputo dimostrare la sua grande capacità di ascolto e di confronto.
Ci lascia in eredità importanti insegnamenti che resteranno nella memoria di chi l’ha conosciuto come uomo di partito e come professionista preparato e attento alle esigenze del mondo scolastico”.
Le più sentite condoglianze a tutti i cari del compianto Artidoro.