Si è svolta questa mattina, nella sede della Prefettura, la riunione tecnica di coordinamento sul tema della sicurezza.
All’incontro, presieduto dal Prefetto Giovanna Cagliostro, erano presenti i comandanti delle Forze dell’Ordine ed i sindaci dei comuni di:
- Pietragalla;
- Avigliano;
- Pignola;
- Savoia di Lucania.
Lo ha comunicato il sindaco di Pietragalla Nicola Sabina:
“Pur nella consapevolezza degli sforzi sempre più intensi messi in campo dalle forze dell’ordine per garantire l’ordine pubblico, di cui abbiamo dato atto nella riunione odierna, noi sindaci abbiamo chiesto al Prefetto la sottoscrizione di un patto che tenga conto delle specificità delle nostre aree geografiche, con azioni in grado di aumentare la sicurezza per le comunità.
Non siamo di certo in presenza di un’emergenza, ma la gravità di alcuni episodi criminosi verificatisi negli scorsi mesi richiede risposte chiare ed immediate.
La nostra istanza di maggior controllo sui territori è stata accolta positivamente e ci è stato assicurato l’impiego di agenti specializzati nell’ambito della vasta operazione “Periferie Sicure”, predisposta dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza per contrastare l’illegalità diffusa ed il degrado, al fine di garantire maggiori livelli di sicurezza nelle zone ritenute più a rischio”.
Ringraziando apertamente le forze dell’ordine per l’attenzione mostrata verso il territorio e le azioni di controllo garantite, il sindaco Sabina ha inoltre annunciato di aver richiesto l’aumento dei Carabinieri effettivi nella Caserma di Pietragalla e la possibilità di individuare fonti di finanziamento, nell’ambito del Programma operativo nazionale, per l’installazione di sistemi di videosorveglianza.
Contestualmente ha manifestato la propria disponibilità ad intensificare la presenza della polizia municipale, anche tramite azioni sinergiche con gli altri comuni interessati.
A conclusione della riunione, infine, sono stati messi in programma una serie di incontri informativi con la cittadinanza, ai quali saranno presenti anche i funzionari delle forze dell’ordine per chiarire le azioni da mettere in campo e spiegare alla popolazione comportamenti da tenere e da evitare ed accorgimenti da adottare in caso di episodi criminosi.
