Nella serata di ieri, 15 Marzo 2018, i Carabinieri hanno arrestato un 36enne di Avigliano.
I Carabinieri della Stazione di Pietragalla, coadiuvati da personale della Stazione di Lagopesole e della Compagnia di Intervento Operativo del 14° Battaglione Carabinieri “Calabria”, nell’ambito di più ampia operazione denominata “PERIFERIE SICURE”, disposta dal Comando Generale al fine di infrenare il fenomeno criminoso in aree sensibili, nelle quali vanno annoverate i comuni di Pietragalla ed Avigliano, ultimamente interessati da un incremento dei reati predatori, hanno arrestato l’aviglianese che a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di tre armi da fuoco e varie munizioni illecitamente detenute:
- un fucile da caccia cal. 12 denunciato smarrito dal legittimo proprietario nel 2010;
- una pistola tascabile a due canne, la famigerata “Derringer”, resa celebre nei film Western quale arma tipica dei giocatori d’azzardo e dei Bounty Killers per la sua occultabilità e rapidità di impiego, di provenienza ignota;
- una pistola semiautomatica di fabbricazione ungherese priva di matricola, modello “FEG P9” calibro 9 parabellum, da considerare ancora più micidiale in quanto arma da guerra e diffusa per lo più nei paesi del blocco sovietico all’epoca della Guerra Fredda;
- 121 cartucce da fucile e da pistola in vari calibri.
Al termine delle formalità il reo è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.
Rimane a carico degli operanti il compito di ricostruire la provenienza delle armi e l’eventuale impiego in fatti delittuosi.
Di seguito le foto delle armi e munizioni sequestrate: