La collaborazione è sicuramente uno degli aspetti su cui si fonda la solidità di una comunità.
Il motto “l’unione fa la forza” è alla base del piano che il Comune di Barile ha deciso di sostenere per salvaguardare il territorio locale.
A tal scopo, sono stati coinvolti i richiedenti asilo, inclusi nel progetto gestito da Arci Basilicata, per la realizzazione di lavori socialmente utili.
Andando nello specifico, il tutto è partito il 19 Febbraio 2018.
In quella data fu attuata una deliberazione avente come oggetto la realizzazione di attività di volontariato volte all’inserimento sociale dei richiedenti asilo presenti sul territorio comunale.
Pertanto il borgo arbëreshë e l’ente attuatore, in collaborazione con la fondazione “Città della Pace dei bambini”, hanno potuto dar luogo ad una serie di iniziative rivolte all’inserimento nei centri lucani.
Il Comune si dice convinto che gli interventi previsti (cura del verde pubblico e volontariato di altro tipo), oltre a favorire l’integrazione, possano avere effetti concretamente apprezzabili dall’intera cittadinanza.
Il protocollo di intesa stipulato tra il Comune di Barile, Arci Basilicata e “Città della Pace dei bambini” avrà la durata di sei mesi con possibilità future di proroga e rinnovo.
