A MELFI CICLISTI DA TUTTA ITALIA SULLE TRACCE DEI TEMPLARI! ECCO IL PROGRAMMA E I PERCORSI

Grande attesa a Melfi e in tutto il Vulture-Melfese per la prima Randonnèe “La via dei Templari” 200 Km.

L’evento, promosso dall’Associazione Sportiva Dilettantistica 010 Bike di Melfi, si terrà il prossimo 27 Maggio ma gli eventi collaterali non mancheranno a partire dal giorno precedente.

Nel pomeriggio del 26 Maggio ci sarà la possibilità, per i numerosi ospiti che invaderanno la città federiciana, di effettuare visite guidate.

L’Associazione Sportiva Dilettantistica 010 Bike è nata a Melfi nel 2010, con lo scopo di aggregare, promuovere e sostenere la pratica del ciclismo amatoriale ed agonistico, su mountain bike e bici da strada, in ambito sportivo e sociale.

L’Associazione è affiliata al CSI “Centro Sportivo italiano” e riconosciuta dal CONI.

L’obiettivo principale è quello di far crescere tutti coloro che hanno la passione per la bici, senza trascurare i meno giovani visto che l’età dei tesserati va dai 14 ai 65 anni.

Marco Celino, presidente dell’ Associazione Sportiva Dilettantistica 010 Bike, ha spiegato:

“Con la prima Randonnèe “La via dei Templari” abbiamo voluto unire storia e leggenda.

Abbiamo individuato strade poco trafficate da percorrere.

In Basilicata siamo tra i primi a promuovere la Randonnèe, questa disciplina che si sta diffondendo non è una gara ma un’esperienza di vita”.

Domenica 27 Maggio si può partire nella fascia oraria che va dalle ore 8:00 alle ore 9:00.

Lo start è al Castello di Melfi dove ci saranno due membri della Pro Loco di Melfi (guidata da Tommaso Bufano) travestiti da Cavalieri Templari.

Oltre alla Randonnèe “La via dei Templari” 200 Km i partecipanti avranno a disposizioni anche un percorso più breve di 100 Km: “Cicloturistica 100 Km”.

Ben 13 i Comuni attraversati:

  • Melfi;
  • Rapolla;
  • Barile;
  • Rionero;
  • Ripacandida;
  • Castel Lagopesole (Avigliano);
  • Monte Carmine (Avigliano);
  • Pietragalla;
  • Oppido Lucano;
  • Acerenza;
  • Forenza;
  • Maschito;
  • Venosa.

Rifacendoci a questa massima possiamo dire che:

“C’è molto equilibrio, nelle randonnée, una miscela che mescola follia, ardore a buon senso, calma, pazienza.

C’è un ciclismo e un turismo che per osmosi diventano cicloturismo, ma non di quelli da catalogo, ma vere e proprie esperienze di vita.

Che poi a raccontarle, nemmeno si sa bene da dove partire, magari ci si perde anche, e si finisce a dormire abbracciati alla bicicletta su una panchina”.

C’è ancora tempo per iscriversi tramite il sito internet dedicato.

Di seguito la locandina della Randonnèe, il dettaglio dei due percorsi e le foto di alcuni componenti dell’Associazione 010 Bike di Melfi.