ANCHE UN’AZIENDA DI GENZANO COINVOLTA NEL TRAFFICO ILLECITO DI SMALTIMENTO DEI RIFIUTI

Scoperto un vasto traffico di rifiuti smaltiti illecitamente tra Toscana, Basilicata e Veneto.

Come riportato dal TG 3 Basilicata nella nostra regione sono state ispezionate e perquisite due aziende, una è di Matera mentre l’altra è di Genzano.

Secondo gli investigatori venivano prodotti laterizi utilizzando gli scarti di cartiera.

Inoltre sotto i riflettori è finita anche una cava sempre in Basilicata nella quale gli scarti venivano abbandonati.

L’inchiesta, condotta dalla Procura Distrettuale Antimafia di Firenze, si è avvalsa delle collaborazione delle Fiamme Gialle e del Corpo Forestale dello Stato.

Ai domiciliari sono finiti 6 imprenditori, cinque toscani e uno veneto.

L’accusa principale riguarda il non trattamento dei rifiuti speciali che invece venivano mandati direttamente allo smaltimento.

Inoltre, 45mila tonnellate di reflui provenienti dai depuratori dei fanghi industriali del litorale toscano, in gran parte gestiti da enti pubblici, venivano utilizzati come fertilizzanti di campi di grano nella zona tra Firenze e Pisa.

Le attività illecite hanno fruttato ai responsabili guadagni di oltre 2 milioni di euro.