Il meraviglioso Santuario di San Donato a Ripacandida, impreziosito da straordinari affreschi cinquecenteschi, anche durante l’ultimo ponte (dal 25 Aprile al 1 Maggio) è stato meta di numerosi visitatori.
Il presidente della Pro Loco di Ripacandida, Gerardo Cripezzi, impegnanto da anni nell’attività di valorizzazione e promozione di questo luogo ha dovuto scrivere una lettera al al Commissario Prefettizio del Comune per segnalare un disservizio.
Si tratta della chiusura, da alcuni mesi, dei bagni pubblici ubicati nelle vicinanze del santuario.
Nella lettera scritta da Cripezzi, lo scorso 26 Aprile, si legge:
“Egregio Signor Commissario, il Sottoscritto Cripezzi Gerardo in qualità di Presidente della suddetta Associazione come Lei sa questa Associazione sta svolgendo da oltre 35 anni delle attività di ricerca e di valorizzazione del nostro patrimonio materiale e immateriale della storia di Ripacandida.
Nel periodo delle festività pasquali e in prossimità degli ulteriori ponti, numerosi turisti sono arrivati da tutte le parte d’Italia con moltissime lamentele fatte dai turisti allo scrivente.
Adesso non voglio essere accusato di non aver verificato che alcuni servizi sono chiusi da oltre due mesi.
Dai numerosi turisti, composti da avvocati e dottori, sono stato accusato di non farmi rispettare nel mio ruolo di Presidente.
Dal prossimo week-end saranno presenti a Ripacandida altre comitive con almeno 10 autobus per visitare il Santuario, la Villa Comunale, il centro storico e se possibile anche la Pinacoteca comunale.
Le Chiedo a nome mio e della Pro Loco di aprire con Urgenza i Bagni Pubblici o dare la chiave al sottoscritto per dare un servizio ai turisti che verranno da domani da Venosa 30 pellegrini a piedi e pernotteranno qui poi partiranno per Rionero e Melfi e visiteranno tutto il paese e devono usufruire dei bagni pubblici realizzati e chiusi.
Domenica sarà presente il Circolo Lucano di Salerno di “G. Fortunato” che venne 5 anni fa, staranno tutta la giornata e visiteranno tutto il paese”.
Nella nota di Cripezzi si legge anche:
“Da precisare il giorno che è stata inviata questa lettera sia per Fax per posta Elettronica è stata presa in consegna dal Geom. Gioiosa D. che mi fece parlare al telefono con il Geom Musto per sollecitare e di comunicare al Commissario per il disagio che c’è da circa vari mesi per la presenza di turisti Anziani e con l’OK del Geom. delegando a Gioiosa per trova rimedio nella mattinata si è fatta il sopralluogo e si doveva solo pulire e consegnare la chiave.
Verso le 14.00 mi arriva una telefonata dicendo non si può senza l’autorizzazione del Commissario”.