Il programma televisivo “Nemo” arriva in Basilicata per parlare di “inquinamento e degli effetti prodotti sull’allevamento e l’agricoltura”.
“Nemo” è il programma di Rai 2 condotto da Enrico Luccie e Valentina Petriniche che “indaga la realtà attraverso le storie, mettendo i protagonisti al centro del racconto, senza mediazioni”.
Nel corso del programma andato in onda ieri sera in prima serata, “Nemo” ha raccolto alcune testimonianze “per provare quanto le trivellazioni di alcune aziende petrolifere danneggino il territorio”.
La zona citata è quella compresa tra la Val d’Agri e la Valle del Sauro, sito del giacimento petrolifero su terraferma più grande d’Europa.
Importante è stato il contributo dell’intervista fatta ad Antonio, proprietario di un’azienda agricola che sorge a pochi metri da un pozzo di petrolio.
Le immagini, messe da lui a disposizione, mostrano molte delle sue pecore in condizioni davvero devastanti: gravemente deformate o, addirittura, decedute in modo assolutamente disumano.
L’agricoltore lucano, ha fatto analizzare in assoluta autonomia anche il latte, ottenendo la certezza della contaminazione.
Tuttavia, le analisi microbiologiche effettuate sui suoi capi ovini hanno dimostrato solo che i decessi derivano da malattie infettive, ma non la veridicità delle sue convinzioni: morte per avvelenamento causato dall’inquinamento circostante.
Cosa pensate della vicenda?
Di seguito, alcune immagini del servizio.