Il Capogruppo di “Noi per Melfi”, Alfonso Ernesto Navazio, lo rende ufficialmente noto: non è sua intenzione presenziare alla cerimonia di apertura dedicata al Millenario della Città federiciana.
Queste le sue parole:
“Il millenario della nostra città non è patrimonio di pochi ma eredità di tutti!
Lo dicevamo lo scorso febbraio, quando si introduceva l’evento, lo diciamo oggi che siamo stati invitati alla cerimonia di inaugurazione prevista per domani, 18 maggio 2018.
Doveva essere un momento importante per la nostra città, un’occasione per rafforzare la sua immagine, uno strumento per proiettarla oltre i confini regionali e nazionali!
Io non parteciperò!
Non parteciperò perché, come ho già più volte ribadito nei mesi scorsi: la città appartiene a tutti e le celebrazioni dei suoi mille anni non devono essere materia esclusiva del Sindaco e della Giunta!
Abbiamo contestato la mancanza di una benché minima discussione, la mancanza di condivisione sulle scelte fatte in tema di programmazione e organizzazione degli eventi necessari per omaggiarla!
Concorso di idee per la definizione del logo celebrativo, Murales, Statua ed altro, tutto frutto di scelte autonome che la città può solo subire.
Nessuna partecipazione da parte della città, dei suoi cittadini, della sua massima espressione politica: il Consiglio Comunale!
Si è scelto di caricarsi degli onori e degli oneri, si è preferito autoincensarsi: l’idea è nostra, siamo bravi a realizzarla, tutti gli altri si godano lo spettacolo!
In ragione di tanto io non ci sarò: per me è la stessa ragione dei festeggiamenti a perdere di significato, per me Melfi, le sue istituzioni e i suoi cittadini hanno subito una ulteriore sconfitta!”