Nel corso di un servizio di controllo del territorio (a cura del Capitano Michelangelo Piscitelli), i militari della Compagnia di Melfi hanno tratto in arresto due uomini:
- M.P.L., di anni 47, residente nella cittadina Federiciana;
- N.G., anni 58, di Genzano di Lucania.
Entrambi erano già noti alla giustizia per i loro numerosi precedenti.
I militari dell’Arma li hanno sorpresi lungo la SS 401, in direzione Ofantina, mentre si stavano impossessando di un cartello stradale mobile, caricandolo a bordo del proprio autocarro.
I due, evidentemente privi di qualsiasi autorizzazione ad intervenire sulla strada, stavano asportando i cartelli stradali mobili che invece erano stati posizionati in quel punto dall’ente proprietario della strada (Anas S.P.A.), al fine di segnalare le cattive condizioni del manto stradale, nonché il ridotto limite di velocità, così da scongiurare ulteriori pericoli per gli utenti.
L’arteria, infatti, rappresenta una delle principali vie di collegamento per la zona, in particolare per le migliaia di dipendenti dello stabilimento FCA e dell’indotto, oltre che per le decine si trasportatori che ogni giorno la percorrono per raggiungere la zona industriale.
Nel corso della perquisizione domiciliare condotta a carico di uno dei due, è stata rinvenuta anche una cartuccia per pistola, illegalmente detenuta e, quindi, sottoposta a sequestro.
I due uomini sono stati dichiarati in arresto con l’accusa di furto aggravato e, su disposizione del magistrato di turno, ristretti presso le proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari in attesa di giudizio.