Patrizio Alpino è il suo nome ufficiale, ma da tutti è conosciuto come Arsenico Lupin, un ragazzo di 31 anni originario di Monticchio Bagni ma residente da circa 8 anni ad Avellino.
Arsenico Lupin è una garanzia, un marchio di fabbrica quando si parla di tatuaggi. Nel corso degli anni è diventato un professionista stimato e ricercato, una presenza fissa ai vari appuntamenti nazionali ed internazionali, nonché collaboratore assiduo di altri studi che vogliono avvalersi della sua bravura.
Il suo è uno stile che incanta per la sua veridicità ma anche per la sua verve particolare che rende il suo tratto davvero personale.
Patrizio (o Arsenico), sono diversi anni ormai che lavori a livello professionale?
“Da circa 8 anni. Certo non è stato un percorso breve, è una passione che matura col tempo, all’inizio magari nasce anche per gioco poi però arriva un punto in cui ti rendi conto di voler fare qualcosa di più. Di approfondire, studiare, di coltivare una passione profonda, come è appunto quella per il tatuaggio”.
Qualcuno ti ha ispirato?
“Alcuni amici più grandi di me possedevano dei tatuaggi e questo ha contribuito a far crescere dentro di me la curiosità per questa forma d’arte. All’inizio “imbrattavo” i miei compagni a casa, poi gradualmente mi sono avvicinato ad uno studio professionale dove ho imparato e affinato la tecnica”.
E sei arrivato ad Avellino.
“Lavoro nello studio Mojo Tattoo di Alfredo a Manocalzati (AV). Questo è stato un sogno che si è avverato: lavorare con un amico e con un maestro, Alfredo Mojo, nonché con tutto il suo team. Posso dire di svolgere un lavoro che mi gratifica a livello personale, senza mai smettere di imparare e crescere artisticamente e umanamente”.
Come mai Arsenico Lupin?
“Ho una passione viscerale per gli anime giapponesi e tra questi Arsenio Lupin occupa il primo posto, un omaggio a un personaggio che mi ha sempre accompagnato nel mio percorso di vita”.
Di recente hai ricevuto un importante riconoscimento.
“Ho partecipato ad una convention di tatuaggi a Lörrach in Germania, dove ognuno ha avuto la possibilità di tatuare secondo uno stile personale. Ho conquistato il secondo premio nella categoria “Black & Grey“, mentre l’anno scorso nella stessa convention sono arrivato primo“.
Facciamo pertanto i nostri migliori auguri ad Arsenico Lupin che, grazie alla passione e all’impegno, sicuramente avrà un futuro pieno di ulteriori soddisfazioni.
Per seguire da vicino le sue creazioni consigliamo di dare un’occhiata alla sua pagina Facebook: Caprithio Tattoo