Non si può morire così: sono passati 5 giorni dalla tragedia che ha strappato alla vita la 36enne di Lavello, Donatella Di Vittorio.
Non c’è pace, non ci si può rassegnare a tanto dolore.
Come abbiamo sempre sottolineato, Donatella amava la vita e abbagliava con il suo sorriso tutti coloro che l’amavano.
Era molto conosciuta in tutto il Vulture-Melfese e si prodigava per tantissime iniziative culturali, sociali e adesso anche politiche.
Immenso il vuoto che ha lasciato, la sua scomparsa è un incubo senza fine.
Tania Di Vittorio, sorella di Donatella ha comunicato la decisione presa da parte della sua famiglia:
“Non sono brava a scrivere come lei, era unica in questo, ma un giorno mi disse:
“Tania, le parole hanno significati diversi a seconda di come si usano, ma se metti amore e passione in ogni frase la persona che ascolterà o leggerà capirà”.
Ecco, Passione e Amore, due parole che usava nel lavoro, nella vita di tutti i giorni, con amici, parenti , conoscenti ma soprattutto nel sociale.
Ed è proprio nel sociale che io, Daniele, mamma, papà e Davide abbiamo deciso di continuare la sua opera.
Molti parlano di fiori e manifesti, ma Donatella avrebbe voluto che ogni singolo euro contribuisse ad aiutare bambini meno fortunati.
Quindi spinti da questa voglia di fare abbiamo deciso di aiutare la casa Famiglia di Potenza CF 96025830769 ASSOCIAZIONE ONLUS STELLA DEL MATTINO cc postale 14821854 IBAN: IT44Y0103004200000063153169 o presso l’abitazione, in forma libera e anonima, sarà presente una cassetta e tutto il ricavato verrà consegnato direttamente da noi alla responsabile della struttura.
Donatella è un fiore non facciamolo morire ma vivere attraverso gli occhi di quei bambini che tanto amava”.
Un grande gesto che arriva da una famiglia profondamente addolorata, che ha dimostrato di avere un pensiero nei confronti di chi ha bisogno, certa che Donatella avrebbe gradito.
