“Ne abbiamo pieni i polmoni” l’iniziativa promossa dall’Irccs Crob nelle scuole medie di Rionero per la Giornata Mondiale senza tabacco si è caratterizzata per l’attenta e motivata partecipazione di tutti gli studenti.
I ragazzi delle classi prime, seconde e terze medie degli Istituti Comprensivi Michele Granata ed Ex Circolo Didattico sono stati i veri protagonisti della giornata dedicata all’educazione sanitaria.
Gli oncologi dell’Irccs Crob, Raffaele Ardito ed Anna Maria Bochicchio, hanno affrontato numerosi temi legati al fumo ed al conseguente danno per l’organismo.
Una tematica che nella giovanissima platea, dagli 11 ai 14 anni, ha destato notevole interesse.
Così sono state molte le domande poste dagli studenti di entrambi gli Istituti, in particolare, sull’entità del danno conseguente ad un utilizzo precoce della sigaretta, già a partire dai 12 anni, e se smettendo di fumare i polmoni possono ritornare come prima.
Domande che evidenziano i molti dubbi e la centralità della tematica sentita proprio in questa fascia d’età.
Gli oncologi hanno messo in evidenza le gravi problematiche e i pericolosi effetti conseguenti al fumo (anche passivo) su un corpo ancora in crescita, in cui gli organi non sono ancora del tutto maturi.
Il messaggio lanciato ai ragazzi è stato anche quello che fumare non rende adulti e non è “figo” perché ingiallisce i denti, invecchia la pelle e dà un odore sgradevole sia alla bocca che ai vestiti, oltre a causare danni alla salute.
Il fumo è la prima causa di morte evitabile nei paesi occidentali ed è uno dei principali fattori di rischio nello sviluppo di patologie neoplastiche, cardiovascolari e respiratorie.
Grande attenzione ha suscitato poi negli studenti l’utilizzo della sigaretta elettronica, molto in voga tra i giovani e giovanissimi nonostante il divieto di vendita al di sotto dei 18 anni posto dal Ministero della Sanità, così come per le sigarette.
Lodevole iniziativa quella di educare i giovanissimi ad uno stile di vita privo di abitudini inutili e dannose per la propria salute.
Di seguito due foto della giornata.