Il tanto atteso Capital Markets day di Fca è arrivato e le reazioni sono improntate alla fiducia per quelle che potrebbero essere le ricadute – il famigerato nuovo modello – sulla fabbrica di Melfi.
Questa Sergio Marchionne ieri si è presentato a Balocco, nella campagna vercellese, per presentare il piano Fca dei prossimi 4 anni nel corso del Capital Market Day:
“Fca azzererà entro giugno l’indebitamento netto industriale.
Nei primi dieci anni fatto ricorso dei mercati finanziari mentre negli ultimi cinque anni la riduzione del debito è stato uno dei principali obiettivi .
A fine giugno la posizione finanziaria netta sarà positiva; rimane ancora qualcosa da fare ma direi che ci siamo.
Grosse novità poi anche sul fronte dell’auto elettrica, Marchionne ha spiegato:
“Investiremo 9 miliardi di dollari per l’elettrificazione dei nuovi prodotti.
Dobbiamo ridurre la nostra dipendenza dal petrolio, è una delle nostre priorità.
Tutto il sistema deve lavorare insieme con il giusto realismo”.
Per quanto i nuovi modelli, Marchionne ha spiegato che la Fiat 500 diventerà una City Car elettrica perché “è il veicolo ideale per una soluzione pienamente elettrica”.
Il manager ha anche anticipato il lancio di un nuovo modello la Giardiniera:
“Sarà una piccola auto con un design inconfondibile e spazi interni best-in-class.
La Giardiniera completerà la famiglia delle 500 pienamente elettrificate”.
Il gruppo Fca prevede di investire 45 miliardi di euro nel periodo del piano industriale dal 2018 al 2022, di cui il 75% destinato ai brand globali.
Il gruppo prevede di realizzare una crescita annuale media dei ricavi del 7%.
I ricavi da Jeep, Alfa, Maserati, Ram e Fiat Professional saliranno dal 65% all’80% del totale.
Quanto all’Italia, secondo Marchionne entro il 2022 Fca raggiungerà la piena capacità produttiva negli stabilimenti italiani ed europei.