Proseguono i lavori presso via Capanne, su palazzo Catapano, per completare il murales tanto discusso e apprezzato dalla comunità melfitana.
Lo scopo di questa iniziativa è stato ben espresso alla nostra Redazione dal consigliere comunale Pietro Monico.
Queste le sue parole:
“È un grande lavoro di creatività urbana, volto a omaggiare Melfi come patria delle Costituzioni di Federico II e della Falconeria, importante simbolo della Città.
Proprio per questo, nella bellissima raffigurazione è evidente la rappresentazione di un falco e sarà altrettanto visibile quello che si suppone essere il vero volto di Federico II, ripreso nei dettagli dalla Chiesa di Santa Margherita.
Gli artisti sono stati selezionati grazie all’intervento dell’Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana (INWARD), con sede centrale a Napoli, ma fautore di tantissime opere in varie città italiane.
L’idea che il nostro comune ha deciso di sviluppare fa parte di un progetto più grande di riqualificazione degli spazi urbani che è ormai in corso da tempo e che, con questa ulteriore opera, si arricchisce di un linguaggio diverso ma pur sempre di grande impatto”.
Gli ultimi sviluppi balzano subito all’occhio: lo stendardo stretto tra gli artigli del grande falco, e fino a ieri completamente bianco, è divenuto, oggi, un quadro del volto di Federico II.
Il lavoro non è ancora finito, ma già da adesso si possono apprezzare le accurate pennellate dei bravissimi artisti all’opera.
Di seguito, una foto del murales.