La Basilicata ha meno 15.000 alunni, specialmente nella scuola primaria e secondaria di secondo grado (più di 5.000 per ordine scolastico).
A dircelo, la direttrice dell’Ufficio scolastico regionale, Claudia Datena, nel corso di una riunione della prima commissione permanente del Consiglio regionale, convocata per discutere di regionalismo differenziato.
I dati sono stati messi in comparazione all’anno scolastico 2006/2007 e riguardano anche gli alunni diversamente abili.
Per loro, vi è stato un incremento di circa il 30%, in una regione, la Basilicata, in cui ricoprono una percentuale bassissima nelle scuole, pari al 2,2% del totale.
Ma un dato positivo c’è: la Basilicata (con Molise e Campania) registra numeri più soddisfacenti per quel che riguarda il rapporto tra alunni disabili e posti di sostegno, presentando una copertura maggiore rispetto alle altre regioni italiane.
