GINESTRA IN FESTA PER LA MADONNA DI COSTANTINOPOLI! 430 ANNI FA INVOCATA DAI PROFUGHI DISPERATI, IL PROGRAMMA

A Ginestra, piccolo centro arbereshe si festeggia la Madonna di Costantinopoli, protettrice del paese.

Il Santuario della Madonna di Costantinopoli a Ginestra è stato eretto nel 1588 da profughi albanesi costretti a fuggire dalla loro terra a causa dell’invasione turca.

Un’anziana signora, Fiorina Petagine, ultranovantenne, in italiano ed in arbereshe, ha invocato la protezione della Madonna di Costantinopoli per la popolazione.

Quest’anno il programma, grazie ad una intesa promossa dall’amministrazione comunale, con la Parrocchia San Nicola Vescovo e la Pro-Loco Zhurian, è molto vario e completo.

Ieri, Mercoledì 8 Agosto (a cura dell’Amministrazione comunale) in piazza Albania alle ore 21:00 è andato in scena lo spettacolo satirico di Ulderico Pesce: “Il Petrolio in Basilicata”.

Petrolio narra innanzitutto la bellezza mozzafiato della Basilicata, fatta di boschi millenari, mare, calanchi, paesini bellissimi arroccati a strapiombo su fiumi o distese di grano, ma narra anche del giacimento più grande dell’Europa continentale collocato in Basilicata tra Viggiano e Corleto Perticara.

E parla di Giovanni che lavora al Centro Oli di Viggiano.

Giovanni fotografa una enorme chiazza di petrolio nella diga del Pertusillo, ma continua a non dire nulla per paura di perdere il lavoro e delle reazioni dei suoi compagni di lavoro… prevarranno su Giovanni le logiche della conservazione del lavoro o quelle di conservazione della salute?”.

Oggi, 9 Agosto in piazza Risorgimento alle ore 20:30, serata Danzante con degustazione dei piatti tipici arbereshe a cura della pro loco “Zhurian”.

Venerdì 10 Agosto dopo la processione con la statua lignea del 1600 della Madonna di Costantinopoli, alcuni canti della tradizione arbereshe verranno intonatI da persone anziane.

A seguire si esibirà in piazza Risorgimento alle ore 21:30 il Coro Isernia Gospel Choir a cura della parrocchia San Nicola Vescovo.

Un coro gospel molisano che già si è fatto conoscere nella Diocesi, quando nella Cattedrale di Melfi, si è esibito alla presenza del vescovo Mons. Ciro Fanelli.

Alle ore 24:00 chiusura della festa con Fuochi Pirotecnici.