Grande affluenza turistica preso una delle bellezze che contraddistinguono il Vulture-Melfese, nonostante l’allerta meteo.
A sottolinearlo, in una nota, l’Associazione per la valorizzazione delle cascate di San Fele “U uattënniérë”:
“Nonostante le condizioni del tempo, con frequenti precipitazioni piovose, la giornata di Ferragosto 2018 ha registrato tantissimi visitatori per le escursioni alle cascate di San Fele, con il pieno in tutte le strutture ricettive (casa vacanze), al pranzo presso i ristoranti locali e all’aperto presso l’area pic-nic Pozzo di Nitti e aree attrezzate nei dintorni.
Prenotazioni sono in corso anche per oggi e per i prossimi giorni.
Già nelle giornate e settimane scorse, favoriti dal bel tempo, numerosi visitatori hanno raggiunto le cascate di San Fele.
Nel 2017 circa 50.000 persone hanno visitato le cascate e dall’inizio dell’anno 2018 tale cifra è già stata superata.
Visitatori di tutte le età, con famiglie al seguito, provenienti dalle regioni limitrofe (Puglia e Campania in testa), dal resto d’Italia e anche dall’estero, hanno invaso il territorio di San Fele, con evidenti benefici per le strutture ricettive locali.
Tutto questo è stato possibile grazie al lavoro volontario dei soci dell’associazione “U uattënniérë “, che ha reso possibile la valorizzazione del torrente Bradano e delle sue cascate e senza alcun spreco di risorse pubbliche.
Molto rimane ancora da fare per rendere l’area più agibile, attraverso opere quali la sentieristica necessaria e le dovute opere di messa in sicurezza dei tracciati.
Questo anche per rendere fruibili altre cascate che oggi non è possibile visitare”.
