Il Viadotto Scescio “cade a pezzi” e diverse sono state le richieste inerenti alla sua messa a nuovo, le stesse fatte da un comitato formatosi di recente.
Anche il Sindaco di Barile, Antonio Murano, ha inviato ad ANAS un’istanza di interventi urgenti e messa in sicurezza del ponte, transitante per il citato comune.
Questa la nota:
“Egregio Assessore, Spett.le Società, premesso che:
- l’Ass.re alle infrastrutture della Regione Basilicata, Dott. Cestelgrande. nei mesi scorsi ha chiesto alla Società ANAS di conoscere tutti gli interventi in atto e programmati rivolti a garantire un’efficace risoluzione delle criticità che interessano il viadotto ‘Scescio’ sulla Statale 658 Melli – Potenza;
- e seguito di richieste giunte all’Ass.re Castelgrancle, da parte dei Sindaci del territorio dei Consiglieri Regionali e di Parlamentari, lo stesso ha convocato un tavolo tecnico che è venuto a svolgersi il giorno 11 Giugno u.s., presso il Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Regione Basilicata;
- nella riunione di cui sopra è stata rappresentata la preoccupante situazione di degrado a cui è sottoposto il viadotto ‘Scescio’ e nell’insieme la S.S. 658 Melfi – Potenza, sulla quale, negli ultimi anni, è notevolmente aumentato il traffico veicolare che vede, anche per la presenza dello stabilimento FCA di Melfi, tantissime persone percorrere questa importante arteria stradale;
- l’Ass.re Castelgrande e i tecnici dei Dipartimento hanno assicurato che il dialogo con ANAS Spa è costante e che sono in via di risoluzione alcune problematiche, superate le quali, in un brevissimo periodo, si dovrebbe dare corso ai lavori riguardanti il viadotto ‘Scescio’, ricadente nel territorio del Comune di Barile.
Ad oggi, da quell’incontro dell’11 Giugno u.s., non è dato sapere:
a) quale sia lo stato dell’arte;
b) quale sia il controllo che la Società ANAS si è data per salvaguardare, ad oggi, l’integrità dell’opera;
c) qual è il cronoprogramma degli interventi che si rendono necessari a poter rimuovere la pericolosità e il degrado in cui versa il viadotto ‘Scescio’ che desta, come si potrà ben comprendere, non poche preoccupazioni al sottoscritto, alla Comunità che rappresento e a tutti quei cittadini che giornalmente percorrono, con ansia, il viadotto ‘Scescio’, denominato anche ‘il ponte del Diavolo’!
Non si nasconde che le ripetute e forti preoccupazioni scaturiscono anche dai tragici eventi che vengono a verificarsi sulle strade che attraversano il Paese italia, non ultimo, purtroppo, il ponte Morandi, crollato sulla A10 a Genova.
Nei ribadire le forti preoccupazioni e che la S.S. 658 Melfi – Potenza è un’arteria stradale di collegamento molto importante per il territorio del Vulture-Melfese e nell’insieme per la Regione Basilicata, si torna a sollecitare quanto sopra rammentato e si chiede, evitando ulteriori ritardi, la cantierizzazione dei lavori indispensabili ad assicurare e garantire sul viadotto ‘Scescio’ una percorribilità in piena sicurezza.
Confidando in un celere e positivo riscontro alla presente e rinnovando vivamente l’invito a poter rendere esecutiva la presente istanza, l’occasione è gradita per porgere distinti saluti”.
