RANDAGISMO TRA BARILE, RAPOLLA E GINESTRA: “TUTTI SANNO E NESSUNO FA NIENTE”. LE ACCUSE

Diverse le voci che riferiscono di una presunta “emergenza randagismo” sulle strade del Vulture-Melfese.

Tra queste ultime, anche la S.P. n° 93 che al Km 73.800 vede la presenza di alcuni cani in pericolo, a detta della popolazione locale.

Gianmarco Tirico di Barile riferisce:

“Tutti sanno, nessuno fa niente.

La pericolosità per questi cani di essere investiti sia di giorno che di notte è alta.

La zona in questione riguarda tutto il tratto stradale, che da Barile conduce a Rapolla.

Nel territorio di quest’ultimo Comune, ci sono più di 15 cani abbandonati che invadono entrambe le carreggiate della strada.

Anche sulla strada provinciale n°152 Barile-Ginestra, nei pressi di Barile, ci sono alcuni cuccioli che specialmente di notte camminano sulla strada con grave pericolo di investimento.

Di questa situazione sono stati informati sia il Comune che le Guardie Ecozoofile nella speranza di ottenere una migliore soluzione”.

Vito Errico, il responsabile provinciale delle Guardie Ecozoofile di Fare Ambiente Melfi, ha dichiarato alla nostra Redazione:

“Di interventi ne sono stati fatti tanti e tanti altri continueranno ad essere effettuati.

Gli animali segnalati sono registrati presso il Comune di Barile come “cani di quartiere” e vengono nutriti e salvaguardati di cittadini del posto (oltre che dai nostri distaccamenti di Rionero e Barile) che hanno deciso di occuparsene rispettando la legge.

Da qualche giorno, inoltre, sono ricominciate le sterilizzazioni sul territorio dopo il periodo di fermo di Agosto.

Le Guardie Ecozoofile sono sempre il prima linea per la messa in sicurezza dei nostri amici a quattro zampe”.

Di seguito, le foto dei cani segnalati.