Dal momento che per l’erogazione dell’ultima trance del bonus idrocarburi si aspettano i tempi di Poste Italiane (che dovrà materialmente ricaricare le card), l’on. Cosimo Latronico (Cor) ha inviato una lettera all’amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane Francesco Caio, per avere delucidazioni in merito.
Nella lettera c’è scritto:
“Chiedo un’attenzione particolare sul caso dei 338 mila patentati lucani in attesa da oltre un anno dell’accredito della quarta e ultima trance del bonus idrocarburi riferita al fondo 2012 pari ad oltre 93 milioni di euro.
Ho contribuito, insieme ad altri colleghi, all’istituzione del fondo per la riduzione del prezzo del carburante che attraverso la card carburante ha portato all’emissione delle carte prepagate da parte di Poste Italiane.
Le chiedo pertanto di avere notizie sui tempi di erogazione delle somme ai beneficiari dopo i numerosi ritardi dovuti ad una serie di circostanze e inspiegabili lungaggini burocratiche quali la mancanza di liquidità, la lentezza nell’acquisizione dei dati reddituali, ma anche per i ritardi da parte di Poste italiane nel rilascio delle carte di pagamento per il quarto bonus idrocarburi richieste dai nuovi aventi diritto nel 2014”.