In queste ore sta circolando il video che vede protagonisti il vicepremier grillino Luigi Di Maio e il Governatore Pugliese Michele Emiliano.
Di Maio, in visita a Bari dopo la questione Ilva, chiede ad Emiliano:
“Con Matera cosa state facendo?”.
Non è ben chiara la risposta che Emiliano, con una mano davanti alla bocca, dà prontamente al suo interlocutore.
Sulla questione è intervenuto il senatore lucano Salvatore Margiotta, capogruppo Pd in commissioni lavori pubblici, che in una nota sottolinea:
“Di Maio – legittimamente – lancia la campagna elettorale per le imminenti elezioni regionali in Basilicata da Bari.
Qualcuno dovrebbe spiegargli che la Basilicata non è una provincia della Puglia e neppure della Campania.
Il potente vicepremier non è più il leader dell’opposizione e, dunque, sarebbe necessario cambiasse registro, smettendola di denunciare il gap infrastrutturale della Basilicata, che è noto e di cui ci siamo occupati al Governo, e dicendo chiaramente quante risorse intende stanziare per la regione in legge di bilancio e per realizzare quali opere.
Il M5S ha fatto campagna elettorale promettendo che avrebbe bloccato le estrazioni petrolifere in Basilicata, un’enorme sciocchezza ma molto popolare.
Adesso che guidano il Paese dicano se bloccheranno il lavoro dei pozzi oppure no.
La loro credibilità è ai minimi storici dopo il caso Ilva.
Ci aspettiamo chiarezza perché la regione ha bisogno di investimenti e sviluppo e non certo di essere trasformata nel laboratorio della decrescita a cinque stelle.
I lucani non vogliono ascoltare promesse vaghe e da chi governa si aspettano concretezza.
Allora, il governo del cambiamento chiarisca cosa intende fare su temi cruciali come quello delle infrastrutture e delle estrazioni e la smetta di fare propaganda.
I lucani sono saggi e sanno benissimo distinguere le chiacchiere dal buon governo”.