Nei giorni compresi fra il 9 ed il 13 Settembre 2018, nell’ambito di servizi disposti sull’intero territorio regionale d’intesa con la Legione Carabinieri “Basilicata” e la Direzione Territoriale del Lavoro di Potenza e Matera, finalizzati al contrasto del “lavoro nero”, i Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza e, in particolare, delle Compagnie di Melfi e Potenza, congiuntamente a Funzionari della predetta Direzione Territoriale, hanno effettuato, nelle rispettive giurisdizioni, mirati controlli in materia di edilizia, occupazione e lavoro nero.
Nel corso delle attività, nei Comuni di Melfi, Potenza, Rapone e Rionero in Vulture, sono state rilevate irregolarità da parte di due imprese operanti nel settore agrituristico e due in quello dell’edilizia.
Gli illeciti riscontrati hanno riguardato il lavoro nero, l’impiego di lavoratori subordinati in assenza della preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro da parte del datore di lavoro privato, l’omessa sorveglianza sanitaria, l’omessa formazione ed informazione, le omesse informazioni sulla sicurezza ai genitori, la valutazione rischi minori, la videosorveglianza ed il lavoro illecito dei bambini.
Il personale operante che, al termine dei controlli, ha provveduto ad informare le competenti Autorità Giudiziarie ed Amministrative, ha:
- individuato 11 lavoratori “in nero”, di cui un minore di anni 16 ed un adolescente, su un totale di 22;
- deferito in stato di libertà all’A.G. il legale rappresentante di un’impresa;
- comminato sanzioni amministrative per oltre 110.000 Euro;
- adottato 1 provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale ed 1 di sospensione di cantiere.