L’Italia è giunta al superamento della Fornero: ora chi ha lavorato una vita può finalmente andare in pensione liberando posti di lavoro per i giovani, non più costretti a lasciare il nostro Paese per avere un’opportunità.
Questo è ciò che promette il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio.
Salvini è stato chiaro a riguardo: in base all’accordo raggiunto con il Governo (approvato dal consiglio dei ministri sancendo il rapporto deficit/pil al 2,4% per tre anni):
“Tasse abbassate al 15% per più di un milione di lavoratori italiani, diritto alla pensione per almeno 400.000 persone e altrettanti posti di lavoro a disposizione dei giovani superando la legge Fornero, chiusura delle cartelle di Equitalia, investimenti per scuole, strade e Comuni. Nessun aumento dell’Iva”.
Questo è ciò che attenderebbe gli italiani d’ora in avanti.
Ecco la dichiarazione a caldo del ministro Di Maio:
“Si farà la manovra del popolo.
Riusciremo a fare il reddito di cittadinanza a superare la legge Fornero con quota 100.
Portiamo a casa dei risultati straordinari: per anni ci avevano detto che non c’erano i soldi, invece i soldi ci sono.
Non vince il Governo, vincono i cittadini italiani che ci hanno votato il 4 Marzo.
Credo che questo sia solo un punto di partenza.
Questo 2,4% significa tanto per la vita di tante famiglie italiane”.
La conferma di tutto ciò è arrivata ieri sera, al termine di un lunghissimo vertice in due tempi a Palazzo Chigi.
Un vertice iniziato alle ore 16:00 e giocato tra il premier Giuseppe Conte e i due vicepremier da una parte e il ministro Tria dall’altra, il quale ha provato a resistere all’immobilità di Lega e M5S.
Poco più tardi delle 22:00, dopo una chiamata di Conte al Presidente Sergio Mattarella, la nota di aggiornamento al Def è stata approvata.
Un nuovo capitolo si apre per la nostra Nazione.
Cosa ne pensate?