Nell’Aula Magna dell’Istituto scolastico “Gasparrini” di Melfi, lo scorso 18 Ottobre sono stati presentati i programmi di scambi scolastici all’estero 2016-2017, dal tema: “Saltiamo fuori dall’acquario? Nuovi orizzonti, sogni e culture ci aspettano!”.
A portare i saluti la Presidente Maria Capobianco che ha presentato il team dell’Intercultura composto da: Rosa Nardozza (responsabile invio); Gerardina Nardozza (responsabile ospitalità); Donatina Allamprese (responsabile scuola); Pasqualina Cavallo (responsabile sviluppo e formazione).
La prof.ssa Donatina Allamprese ha spiegato le ragioni di questo incontro:
“Siamo qui con studenti italiani e stranieri che portano la loro esperienza scolastica, fatta anche di sogni e cultura. Il lavoro di noi volontari sta portando tanti studenti a conoscere altre realtà con l’obiettivo di allargare le conoscenze”.
Rosanna Nardozza, responsabile degli scambi, ha aggiunto:
“Non è facile realizzare questi contatti con l’estero, ciononostante quest’anno abbiamo avuto circa 140 scambi culturali”.
Tra gli studenti che hanno partecipato al programma, provenienti dalle scuole di Melfi, Rionero, Lavello e Venosa: Martina Bellopede, Giulia Scaramuzzo, Stefania Imbriani, Principia Glionna, Simone Tofaro, Maria Paradiso, Sihan Fuggetta, Maria Antonietta Viola, Michele di Cugno, Benedetta Fortebraccio, Francesco D’Amato, Velia Plastino (esterna Elisabetta Fanelli di Spinazzola),
Questi studenti hanno vissuto esperienze incredibili e formative in Russia, Cina, Lettonia, Norvegia, Australia, Danimarca, Irlanda e tutti hanno sostenuto di aver migliorato il carattere, di aver dato più spazio alle relazioni con gli altri, di aver eliminato i pregiudizi, di aver avuto nostalgia della cucina italiana e di aver appreso una lingua nuova.
Tra le testimonianze anche quelle di studenti cinesi e australiani presenti all’incontro, tra cui Miwa Arai, Marian Briceno,Rihards Buks,Tallulah Jones, nonché di alcune famiglie di Melfi che hanno accolto gli studenti stranieri.
Il dirigente scolastico del Gasparrini, Michele Masciale, ha concluso l’incontro:
“Questa esperienza l’ho vissuta indirettamente 20 anni fa quando ha mandato mia figlia in Australia, in un Paese che l’ha sconvolta, fino al punto da ritornare in vacanza. Queste esperienze formano ed arricchiscono il proprio bagaglio culturale, ogni studente porta conoscenze nuove, amicizie diverse, si mette in gioco un bagaglio che può schiudere al mondo del lavoro. Questo consente di avere una visione del mondo allargata. Se tutte le scuole facessero così il mondo sarebbe diverso”.
Ecco alcune foto dell’evento.