Sabato scorso vi abbiamo parlato della lettera scritta dalla vice presidente della Regione Basilicata, Flavia Franconi, ai vertici della Rai nella quale ha ribadito la conferma di Venosa come location per il Capodanno di Rai 1.
La lettera ha suscitato non poche polemiche tant’è che la stessa Franconi ha risposto al consigliere regionale Paolo Castelluccio, il quale aveva messo in discussione la lettera indirizzata ai vertici Rai.
Oggi, il consigliere regionale, torna a rispondere all’assessore Franconi sostenendo:
“Mi dispiace che qualcuno suggerisca all’assessore Franconi motivazioni per la scelta di tenere a Venosa il Capodanno Rai 2018 che le fanno rimediare solo una brutta figura.
Tentare di giustificare la scelta con l’approvazione in Consiglio regionale di un ordine del giorno di fatto la espone ad una brutta figura perché da presidente facente funzioni dovrebbe spiegare perché l’altro 99 per cento di ordini del giorno e mozioni approvati dall’Assemblea non trova pratica attuazione.
Franconi è ancora in tempo per rimediare facendo una semplice valutazione: come si blocca quella che è un’autentica emorragia di turisti diretti a Matera ma che soggiornano nelle città della Murgia barese e contribuiscono quindi a produrre benefici a favore dell’economia pugliese?
La proposta di tenere a Policoro la diretta tv Rai di Capodanno risponde principalmente a questo interrogativo perché il Metapontino è in grado di garantire ospitalità e servizi turistici e perché è a un passo da Matera favorendo soggiorni e itinerari di viaggio più lunghi della media attuale molto bassa di permanenza a Matera.
Franconi e la Giunta non possono continuare a ripetere che Matera 2019 deve moltiplicare i suoi effetti nell’intera regione, che il Metapontino per il patrimonio storico, culturale e archeologico è la prosecuzione naturale della capitale europea della cultura 2019 e poi fare tutto il contrario.
Ancora una volta Franconi, purtroppo, dimostra di non conoscere il territorio e le sue caratteristiche.
Non così dovrebbe essere per gli assessori materani Cifarelli e Braia che invece dovrebbero far valere ragioni di opportunità e non di campanile.
Per me se non si accoglie la proposta della location Policoro – Metapontino tanto vale ritornare a Matera e decidere di chiudere in questo modo il contratto della Regione con la Rai risparmiando un buon gruzzolo di denaro magari da investire per un evento internazionale di spettacolo, cultura ed arte nel Metapontino”.