La consigliera comunale M5S di Melfi, Angela Bisogno, riserva un attacco pubblico al Sindaco, Livio Valvano, e a tutta la sua giunta.
Questa la nota che spiega la sua dura posizione:
“Il sindaco di Melfi, Livio Valvano, sta preparando un rimpasto della giunta comunale, un rimpasto dal sapore di vincolo elettorale.
Alla fine l’animo del socialista Livio Valvano è venuto fuori.
Se Melfi sperava uscisse fuori l’animo nobile di un socialista come Pietro Nenni o di Giacomo Mancini (fino alla sua morte osannato sindaco della sua Città piuttosto che segretario PSI e già ministro) ha, invece, assistito alla manifestazione sempre più palese di un nuovo Bettino Craxi, di Paolo Pillitteri, di Giusy La Ganga, sui quali la storia – non solo giudiziaria – si è già espressa.
È fin troppo evidente lo scenario delle spartizioni di poltrone, dei tornaconti personali, dei pesi e dei contrappesi, del numero delle tessere, dei numeri delle famiglie.
Stiamo assistendo al vile e preannunciato ricatto da dover assecondare, il countdown è partito, un conto da pagare in vista delle elezioni regionali, pena il mancato sostegno elettorale.
Siamo curiosi di conoscere come verrà motivato il rimpasto della Giunta e dei singoli assessori.
Il Sindaco giustificherà il ritiro delle deleghe, per incapacità, degli assessori, da lui scelti e lodati fino a un mesetto fa, solo per placare la fame di una maggioranza scalpitante e malpancista?
La figura che farà il Sindaco sarà indecorosa.
Non meno indegna di quella dei suoi sostenitori in Consiglio, uniti non certo da ideali politici, ma sempre pronti ad alzare il livello delle pretese, in questo caso gli assessorati.
Ora si spiega come mai, in questi 2 anni, nonostante le evidenti mancanze di questa amministrazione comunale, i consiglieri comunali di maggioranza continuassero a sostenere il sindaco, in occasione di ogni voto, con quella che potremmo definire una ‘alzata di mano sincronizzata’.
In uno scenario gattopardesco dove ‘cambiare tutto per non cambiare niente’ è l’esercizio del quotidiano agire di Valvano, le elezioni regionali costituiranno la cartina di tornasole del nuovo corso della Basilicata e dei lucani.
Non serviranno più i rimpasti, i bilancini del manuale Cancelli ed altre diavolerie della vecchia politica…
I melfitani hanno aperto gli occhi.
Infine mi domando se i consiglieri ed i partiti che sostengono il sindaco abbiano riflettuto sulle dichiarazioni di Valvano sulla possibilità del PSI di aprire al centrodestra in occasione delle prossime elezioni regionali”.