PERQUISITI GLI UFFICI DEL COMUNE DI MELFI

MELFIMELFI

 

La Squadra Mobile di Potenza e il Commissariato di Melfi hanno effettuato una serie di perquisizioni negli uffici del Comune della città e acquisito gli atti di appalti gestiti tra il 2009 e il 2013, contestando i reati di corruzione, violazione delle leggi antimafia, turbativa d’asta.

Risulta indagato il responsabile dell’area Urbanistica ed edilizia privata Michelangelo Moscaritolo, accusato di corruzione.

Gli appalti riguardano la manutenzione di impianti elettrici e stradali.

Sono emersi inoltre dei collegamenti tra i cantieri dell’amministrazione e la famiglia Di Muro, già finita sotto la lente giudiziaria.

L’inchiesta è partita da un’altra vicenda che ha riguardato la costruzione di edifici residenziali in contrada Bicocca e dell’adeguamento della scuola elementare Nitti: anche in questo caso il reato è di turbativa d’asta.