Grande festa in casa CSI Melfi per il 7° Galà dello Sport, tenutosi Sabato scorso nella sala consiliare della Città delle Costituzione di Federico II.
A guidare la manifestazione, come dalla prima edizione, è stato Lorenzo Morano, nella doppia veste di vice presidente del Comitato CSI di Melfi e vice presidente vicario del CSI lucano; padrone di casa, il presidentissimo Aldo Cilenti, che ha avuto il piacere di ospitare Vittorio Bosio, presidente nazionale del CSI, nell’occasione premiato per la prestigiosa carriera nell’ente.
Ad accogliere la massima carica ciessina a Melfi erano presenti tanti personaggi del mondo dirigenziale sportivo:
- Leopoldo Desiderio, presidente del CONI lucano;
- Nazzareno Sportella, presidente del CSI della Basilicata;
- Marco Calogiuri, vice presidente nazionale CSI;
- Enrico Pellino, presidente del CSI campano;
- Salvatore Maturo, consigliere nazionale CSI e responsabile area sud;
- Francesco Tramaglino, responsabile nazionale dell’ufficio fiscale CSI.
A questi si sono affiancati i dirigenti dei comitati CSI di Matera e Potenza e il presidente del comitato di Taranto, Antonio Melfi.
Presenti anche il presidente onorario del CSI melfitano, il professor Felice D’Urso, ed il probiviro nazionale CSI, Giovanni Mazzeo.
Non sono mancate le autorità civili:
- il sindaco di Melfi, Livio Valvano;
- diversi consiglieri comunali;
- il vice presidente del consiglio regionale della Basilicata, Antonio Bochicchio;
- il consigliere regionale Aurelio Pace;
- l’assessore regionale all’ambiente, Francesco Pietrantuono.
La nutrita platea ha potuto assistere ad una rassegna sportiva che ha visto alternarsi campioni di ogni livello, come ad esempio il pesista paraolimpico Donato Telesca da Pietragalla, campione di sollevamento pesi, detentore di diversi record.
Applausi anche per il ciclista materano Tommaso Elettrico, fresco campione di gran fondo, premiato per la categoria ciclismo, mentre il suo team, A.S.D. Pedale Elettrico, è stato premiato come realtà emergente, a seguito di un annata sportiva ricca di affermazioni.
Toccante il momento del riconoscimento alla memoria, tributato allo storico allenatore e dirigente sportivo Aldo Forcillo, pilastro del CSI scomparso esattamente dieci anni fa.
Il premio è stato ritirato dai figli, visibilmente commossi nel vedere proiettate tante immagini del passato con il padre, grande protagonista di anni stupendi per il movimento sportivo melfitano.
Per il volley è stata premiata l’Olimpia di Melfi, presente con la sua presidente Rita Gambardella, tecnici, dirigenti ed atlete; compagine che da anni rappresenta la massima espressione vollistica femminile in città, protagonista di un’annata importante, culminata con l’affermazione nel difficile campionato regionale CSI campano che ha aperto al team lucano l’accesso alle finali nazionali di Montecatini dove si è piazzato al 7° posto.
Finali nazionali anche per il Football Acerenza, campione regionale di Calcio a 5, premiato per il risultato sportivo.
Il premio per l’ambito sociale è andato al giovane dirigente del CSI di Potenza Giuseppe Berillo, premio condiviso con Pierlugi Santoro (assente perché fuori sede), entrambi protagonisti della missione umanitaria “CSI per il Mondo”, impegnati nella lontanissima Haiti.
Filippo Orlando, referente regionale di Special Olympics, ha ritirato il premio per la categoria evento sportivo, assegnato alla manifestazione “Change The Game”, tenutasi lo scorso settembre a Venosa, con la partecipazioni di atleti diversamente abili provenienti da Malta, dalla Germania e naturalmente dall’Italia.
Riconoscimento anche per la preside dell’Istituto Comprensivo “Berardi-Nitti” di Melfi, Filomena Guidi, per aver aperto il mondo della scuola dell’infanzia all’attività motoria attraverso il progetto “MuoviMelfi Jr”, curato da Daniela Cavallo del CSI di Melfi.
Il CSI Cava de’ Tirreni, presente con il presidente Giovanni Scarlino e con il veterano dirigente Pasquale Scarlino, è stato insignito di un premio speciale, per la vicinanza e la collaborazione che da anni lo lega al comitato di Melfi.
Osvaldo Caprarella, storico difensore del Melfi Calcio, con un passato anche da tecnico, ha ritirato l’ambito premio amarcord, mentre il giovanissimo portiere della Vultur Rionero, nato nel CSI di Melfi, Andrea Brescia, è stato premiato per la categoria calcio.
La serata infine si è conclusa con l’attribuzione del premio all’Impresa Del Prete di Melfi, per la vicinanza e disponibilità verso il mondo sportivo melfitano.
L’AIAS di Melfi altra protagonista della serata, per l’importante sostegno dato alla manifestazione, avendo realizzato, con il suo laboratorio artistico, delle statue in cartapesta, prodotte dagli operatori e dagli utenti del centro di riabilitazione: delle vere e proprie opere d’arte, che hanno letteralmente stupito tutti per la bellezza e per il messaggio portato da una delle educatrici del centro.
Per l’occasione erano presenti alcuni degli ospiti dell’importante struttura sanitaria melfitana, oltre che le coordinatrici e la dirigente Francesca Verrastro, chiamata a raccogliere il meritato applauso ed il ringraziamento ufficiale da parte del CSI di Melfi.
L’AIAS, che tra le altre cose ha una polisportiva affiliata al comitato di Melfi, è stata anche protagonista per il simpatico omaggio realizzato per il presidente nazionale Bosio, ossia un elfo fatto a mano, che in maniera simpaticamente caricaturale voleva ricordare il bergamasco presidente dell’Ente.
Congratulazioni a tutti i campioni e agli organizzatori di questa gioiosa manifestazione.
Di seguito alcune foto della serata.