L’assessore regionale ad Ambiente ed Energia, Francesco Pietrantuono, annuncia l’approvazione della nuova rete atta a favorire, in Basilicata, la crescita sostenibile e la tutela dell’ambiente.
Queste le sue delucidazioni:
“Sono soddisfatto per le domande pervenute e per aver avviato un nuovo percorso più partecipato in tema di informazione ed educazione ambientale.
Con l’obiettivo infatti di favorire:
- la crescita sostenibile;
- la diffusione delle buone pratiche tra le generazioni;
- la tutela e la valorizzazione dell’ambiente;
è stato approvato (rendendolo più ‘snello’ e competitivo) il nuovo disciplinare del Sistema Regionale dell’Informazione e dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile della Regione Basilicata (denominato Reduss).
Grazie al nuovo disciplinare è stato possibile costruire una rete più inclusiva costituita dai soggetti che si sono accreditati come CEAS o come ‘Amici della Rete’ (AdR).
Ricordo che i Centri di Educazione Ambientale per la Sostenibilità (CEAS) sono distribuiti sul territorio regionale e costituiscono i vari nodi del Sistema Regionale dell’Informazione e dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile.
Gli Amici della Rete (AdR) sono soggetti che partecipano e sostengono l’attività del sistema REDUSS e sono disponibili per l’attuazione di progetti, proposte educative ed eventi.
Sono stati quindi accreditati 49 soggetti come CEAS (prima erano 27) e 53 soggetti come AdR.
Un sistema che si irrobustisce quindi e che potrà essere fonte di idee ed azioni programmatiche sempre più partecipate.
Pertanto coinvolgere un numero ancora più vasto di portatori d’interesse e, dunque, di idee e proposte, contribuisce a generare maggiori opportunità di sviluppo e crescita a tutti i livelli, da quello ambientale e naturale a quello culturale ed economico.
Gli esiti dell’istruttoria per l’accredimento alla REDUSS sono riportati nella Determinazione Dirigenziale n.1186 del 29 novembre 2018 scaricabile dal seguente link:
http://www.regione.basilicata.it/giuntacma/files/docs/DOCUMENT_FILE_3051555.pdf
Grazie al lavoro svolto favoriremo la crescita sostenibile, la diffusione delle buone pratiche tra le generazioni e la tutela e valorizzazione dell’ambiente.
Collaborando tutti insieme quindi non si può far altro che andare avanti!”.