Il Vulture in Tv fa sempre la sua bella figura.
Una terra che regala la sua bellezza discreta al mondo attraverso frutti di rara bontà.
L’Aglianico ne è la prova tangibile, infatti nell’ultimo periodo sono stati tantissimi i premi assegnati alla suo gusto inimitabile, grazie alle capacità e alla passione dei grandi imprenditori locali, come:
- Gerardo Giuratrabocchetti, leader dell’azienda di Rionero “Cantine del Notaio”, eletta Cantina dell’Anno al Vinitaly 2018 e detentrice, con “L’Autentica 2016”, del “Miglior vino dolce d’Italia“;
- Ruggiero Potito, proprietario dell’Azienda Agricola Ofanto – Tenuta i Gelsi di Monticchio Bagni, il quale, con l’Aglianico del Vulture Superiore Calaturi 2013, ha raggiunto l’eccellenza, conquistando 4 viti su 4 (massimo riconoscimento) dall’Associazione Italiana Sommelier (AIS).
Una vera e proprio ricchezza, dunque, il vino locale, presente anche nel progetto televisivo che ha coinvolto l’area in cui esso viene creato e che ha condotto alla realizzazione del film “Wine to Love”, coprodotto con Rai Cinema e andato in onda ieri sera, 4 Gennaio, alle 21:15, su Raiuno.
Una commedia romantica, in cui le storie familiari e sentimentali si intrecciano nell’incantevole scenario lucano del Vulture (principalmente a Venosa), raccontando la comunità di questa terra, la sua storia, le sue masserie, i suoi vigneti.
Contraddittorie le opinioni sull’opera: per alcuni un’ottima vetrina per la nostra Regione, un mezzo valido nella pubblicizzazione della nostra Lucania, grazie anche all’intuizione del regista materano Domenico Fortunato, residente nella Città dei Sassi con tutta la sua famiglia ormai da anni.
Secondo altri, invece, una pessima idea, non all’altezza delle aspettative che che vi gravitavano attorno ormai da tempo.
Voi l’avete visto? Cosa ne pensate?
Di seguito alcune immagini del film.