Tra i “Lucani insigni 2016”, le personalità del Vulture-Melfese sono tante e aumentano il senso di appartenenza e di orgoglio di ciascuno di noi.
Non c’è dunque soltanto il dottor Mauro Antonio Di Vito, primo ricercatore presso l’Osservatorio Vesuviano, originario di Lavello: a ricevere il premio quest’anno figurano due donne originarie di Venosa.
La prima è Pasqua Teora, psicologa e psicoterapeuta, ha fondato a Bergamo il Centro Psicologia e Cambiamento ed è fondatrice e ideatrice di “A.s.d. Spazio Colibrì e Terre Sorelle – Atelier di arti varie e art-terapie”. È membro di diversi gruppi tra cui “Femme de Tetouan”, gruppo internazionale diretto alla ricerca di pratiche di intervento sui temi della migrazione. Ha curato numerose pubblicazioni e racconti per il teatro traendo ispirazione dal setting clinico.
L’altra onorificenza va a Carmen Vella. Danzatrice, coreografa e regista, ha danzato a fianco a maestri di indiscussa fama, quali Giuseppe Carbone, Robert Strainer e Hans Mainster e in importanti compagnie, tra cui la Compagnia nazionale di Carla Fracci e quella di Franco Zeffirelli. Attualmente è responsabile didattica dell’Associazione Basilicata ArteDanza. Ha curato le coreografie e la regia de “Il grande spettacolo dell’acqua”, evento unico in Europa che ha realizzato notevole presenza di pubblico.
A queste grandi personalità della cultura e della scienza va tutto il nostro plauso e il nostro riconoscimento per il loro impegno.