Al via a Lavello il progetto formativo di inclusione sociale che riguarda 30 persone che partecipano alla misura del reddito minimo di inserimento.
Sono lavoratori fuoriusciti dalla mobilità in deroga ed ex beneficiari Copes.
Essi andranno a svolgere servizi in materia di raccolta differenziata, custodia di strutture, piccoli lavori di manutenzione del verde pubblico, affiancamento nelle attività educative.
L’assessore alle politiche sociali, Donato Scatamacchia ha precisato:
“Lavello è il primo Comune della provincia di Potenza ad aver attivato questo progetto, per dare risposte occupazionali e di sostegno al reddito ad un platea di cittadini che si trova in uno stato di forte difficoltà”.
Ci auguriamo che anche altri comuni del Vulture-Melfese seguano l’esempio di Lavello per dare una nuova opportunità alle persone che, per diversi motivi, vivono situazioni di disagio.
