I rifiuti stanno diventando un peso sempre più invadente per le nostre comunità.
Quella di Atella non fa eccezione, infatti Domenica scorsa il consigliere comunale Nicola Telesca ha segnalato la chiusura improvvisa della piattaforma atta a gestirli e i suoi dubbi in merito.
Oggi, riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni dei consiglieri comunali di Atella, Canio Petrino e Nicola Telesca:
“IN QUALI MANI È FINITA ATELLA! Siamo diventati gli zimbelli della regione Basilicata.
Da Comune virtuoso, ricco ed innovativo, a Comune incapace di gestire quanto lasciato in dote e persino il quotidiano.
L’ultimo disastro è l’ennesima battuta di arresto sulla gestione delle attività della Discarica/Piattaforma rifiuti.
Un danno incalcolabile per l’ambiente, per le casse comunali e per tutti i cittadini interessati da questo importante servizio pubblico.
Il tutto è dovuto alla ennesima ‘genialata’ dell’Amministrazione Petruzzelli, dimostratasi incapace di trovare un sostituto all’ex Responsabile Tecnico della AMA Srl, società partecipata del Comune di Atella, il cui contratto è scaduto il 31 Gennaio, cosa che si sapeva già da mesi.
E COSA FA IL SINDACO? Bandisce una ‘specie’ di Avviso pubblico, già costato almeno 7.000 euro in parcelle per un avvocato che nessuno ha mai sentito nominare e che non risulta negli elenchi disponibili in Comune, per il quale pende ora una richiesta di revoca per presunte irregolarità nella procedura di affidamento incarico.
E COSA PREVEDE QUESTO “BELLISSIMO AVVISO PUBBLICO?” Che a decidere alla fine chi è adatto e chi non è adatto a fare il Responsabile Tecnico di AMA Srl sia il Sindaco, a SUO INSINDACABILE GIUDIZIO, sulla base di un colloquio a cui avremmo voluto assistere per capire fino in fondo quali competenze possa avere il nostro Sindaco, di professione sportellista, per sostenere un simile colloquio tecnico, attitudinale e motivazionale.
Ma, clamoroso, il Sindaco, nonostante l’ampia discrezionalità che aveva, ‘sbagliato” entrambe le nomine, sia del 1° che del 2°, ritrovandoci oggi, 6 Febbraio, di nuovo senza un Responsabile Tecnico in AMA Srl.
Il 1° assunto SI E’ DIMESSO…IL SECONDO assunto…INVECE…PURE!!!…IN POCHE ORE!!! IL RISULTATO?
Dopo soli 8 mesi Atella è sprofondata nel buio più totale: meno servizi, più tasse, con 18 unità lavorative in meno e tutto fermo.
I cittadini, attoniti, si aspettano ulteriori sviluppi”.
Al momento, la gestione problematica della discarica coinvolge anche il Comune di Ripacandida, il cui Primo Cittadino, Giuseppe Sarcuno, ieri ha dichiarato:
“Ci sono nuovamente problemi alla discarica di Atella…
Da domani, 7 Febbraio, è probabile che ci siano nuovamente difficoltà con la raccolta dei rifiuti a Ripacandida e contrade.
Dobbiamo assolutamente partire con la raccolta differenziata.
È l’unico modo per limitare la dipendenza dalle discariche”.