Preoccupanti i dati sui soldi spesi in Basilicata per il gioco d’azzardo, la ludopatia è diventata una vera piaga sociale.
Adiconsum Matera (Associazione Difesa Consumatori e Ambiente) ha reso noto l’importo complessivo che i lucani hanno speso nel 2017 per il gioco d’azzardo:
“Dall’incrocio dei dati messi a disposizione dall’Istat e dall’Agenzia Dogane e Monopoli emerge che i lucani nel corso del 2017 hanno speso un importo complessivo €uro 511.083.654,65.
La spesa corrisponde al totale delle somme giocate nelle varie tipologie di gioco lecito (lotto, commesse sportive, ippica, superenalotto, scommesse virtuali, etc.).
La spesa media pro-capite annuale per giochi d’azzardo calcolata sulla popolazione arriva a toccare la quota di 896,00 euro”.
Adiconsum elenca anche i comuni dove si gioca di più in rapporto alla popolazione:
- Tricarico (MT);
- Bernalda (MT);
- Pisticci (MT);
- Salandra (MT);
- Stigliano (MT);
- Scanzano Jonico (MT);
- San giorgio Lucano (MT);
- Gorgoglione (MT);
- Matera;
- Policoro (MT);
- Lagonegro (PZ);
- Pietragalla (PZ);
- Castelmezzano (PZ);
- Senise (PZ);
- Tito (PZ);
- Missanello (PZ);
- Potenza;
- Balvano (PZ);
- Guardia Perticara (PZ);
- Marsicovetere (PZ).
Oltre 89 milioni di euro spesi a Matera e oltre 90 milioni di euro a Potenza.
Dai dati emerge una situazione preoccupante se considera che mediamente in Basilicata il reddito familiare è di circa 10.500,00 annui, circa 800,00 euro mensili e che si spende mediamente da 150,00 a 240,00 euro al mese in giochi d’azzardo.
Tutto ciò porta a un impoverimento sempre più del bilancio familiare, nessun beneficio per l’economia locale, e a un sovraindebitamento delle famiglie che così sono a rischio di usura”.