Al via il Progetto “Letture Animate”, un “viaggio nei e con i libri”, dove i personaggi si animano e diventano reali, escono dalle pagine per raccontare e raccontarsi, invitando chi ascolta ad immedesimarsi e vivere delle fantastiche storie.
Si tratta di un’attività ludico – didattica che coinvolge gli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo Statale 1 di Lavello e avrà, come prodotto conclusivo, la realizzazione di un libro sia cartaceo che in formato digitale, creato interamente dagli alunni e presentato anche nelle iniziative di Matera 2019.
La lettura, fin da piccoli, aiuta a migliorare la capacità di concentrazione e attenzione.
Ma come si legge correttamente ai bambini?
Le insegnanti sostengono:
“Se i bambini sono piccoli, è importante attirare la loro attenzione, sviluppando un atteggiamento empatico e leggere mantenendo un tono di voce ricco di contrasti: forte e poi piano piano, quasi sottovoce. Se i bambini sono più grandi, apprezzeranno una lettura animata e vivace, ricca di colpi di scena…”.
Anche se non ancora in grado di leggere, il piccolo può creare delle storie attraverso le immagini colorate che vede rappresentate.
Questa operazione di imitazione avviene solitamente se il bambino è abituato a condividere il momento della lettura con un adulto.
Da un punto di vista psicopedagogico va ribadito, inoltre, il concetto della cura dei libri, che anche a casa, come a scuola, andrebbero riposti su una mensola (meglio se ad altezza bambino) o comunque in un cesto dove possano essere ordinati.
Questo messaggio verrà ribadito più volte nel contesto del progetto, infatti i bambini saranno responsabili dei libri e delle schede – pagine da loro costruite.
Afferma l’insegnante Antonella Sibio:
“Il piacere della lettura si tramanda e il nostro vuole essere l’inizio di un percorso che prosegue nella scuola Primaria, così da diventare anche un progetto in continuità, fortemente voluto dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Aurelia Antonietta Bavuso.
Siamo consapevoli del fatto che i bambini fin da piccoli hanno l’esigenza di toccare i libri per capirne e apprezzarne il significato ed è per questo che, oltre alla lettura, ci saranno attività laboratoriali, così da scoprire che cos’è un libro, giocare a montarlo, smontarlo, costruirlo e, soprattutto, viverlo”.
Di seguito una foto.