I Sabati a Lavello continuano ad offrire splendide sorprese.
Dopo la sfilata di Domenica scorsa a Matera e la partecipazione sia alla mostra inaugurata a Roma lo scorso 8 Febbraio, sia a Radio Montecarlo lo scorso 15 Febbraio, “il paese che balla” è tornato ad essere protagonista anche lo scorso 23 Febbraio con i caratteristici “Festini”, serate tipiche che fanno del Carnevale lavellese uno degli eventi più attesi dell’anno e che, nell’ambito del Patto dello Sviluppo della Basilicata, l’hanno portato ad essere riconosciuto tra i Beni del Patrimonio Culturale Intangibile della nostra regione, da tutelare e valorizzare.
Tutto ha avuto inizio lo scorso 17 Gennaio, quando l’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco “F. Ricciuti”, le maschere e i promotori dei festini, ha dato luogo alla manifestazione di apertura del grande evento in maschera.
Una tradizione che si tramanda da anni, con le sue regole e peculiarità, raccolte in un decalogo che non solo rimarca l’importanza di preservarla, ma sottolinea anche la necessità di farlo con rispetto ed educazione, in quanto:
“è un patrimonio di inestimabile valore culturale, forse unico per la sua peculiarità e per il modo di manifestarlo”.
Il freddo dell’appena trascorso fine settimana non ha scalfito l’attaccamento che i cittadini lavellesi hanno nei confronti di questa sentitissima usanza, in quanto erano in moltissimi a riempire le piste da ballo, scatenandosi a ritmo di liscio in compagnia dei caratteristici Domini.
Dalle 22:00 circa, fino al mattino presto, le strade del comune lucano sono state invase da maschere e curiosi, giunti fin lì anche dai paesi limitrofi, per vivere a pieno l’entusiasmo del vero Carnevale lavellese.
Il Vicesindaco, Franco Finiguerra, ha raccontato alla nostra Redazione:
“È importante per me, per noi, mantenere vivo il Carnevale locale e ristabilire quell’attaccamento, che per un po’ di anni si era perso, ad un’usanza antica, che scorre nelle nostre vene da sempre.
Il ballo ci appartiene e sono molto felice che le nuove generazioni accolgano con entusiasmo questa bellissima manifestazione, introducendo quella freschezza che ogni festa che si rispetti dovrebbe avere.
Per noi è motivo di orgoglio accogliere turisti in occasione del Carnevale.
Quest’anno un buon 30% di loro ci ha resi ulteriormente fieri della nostra cittadina e delle sue inimitabili peculiarità”.
La musica non smette mai di risuonare nel corso dei Sabati notturni a Lavello, tranne che per la “pausa cena”, momento (che ha inizio tra le 24:00 e le 1:00) in cui ogni singolo Festino chiude le porte alle maschere pronte a scatenarsi e si concede un momento di convivialità, fatto di scambi, chiacchiere e tanto buon cibo.
A Lavello ogni Sabato dopo Sant’Antonio si balla dalla sera alla mattina e prende vita un circolo virtuoso che coinvolge, come ci spiega il Vicesindaco:
“Anche le attività locali.
Ad esempio, la gran parte di noi, quando le luci della pista lasciano il posto a quelle dell’alba, si concede una buona colazione presso i vari bar del posto.
Inoltre, tutto ciò che la comunità offre nel corso della consueta cena, proviene dal nostro territorio”.
Ecco tutte le date ancora disponibili per partecipare a questa imperdibile tradizione:
- 2 Marzo;
- 9 Marzo Pentolaccia;
- 10 Marzo sfilata di chiusura.
I “Festini” a cui potete rivolgervi sono 9 e attendono solo di accogliervi con calore alle loro danze:
- U’ F’stein d’na vot, Via Verdi 2, 3383877717;
- Cicoria Riccia, Via Cancello di Tura, 3334077461;
- R’Chiacch’r, C/da S. Felice, 3337822017;
- I F’stnidd, C/da S. Felice, 333 7642333;
- Zumb e Ball, Via Einstein, 3397236619;
- Zio Frank, Via Marie Curie, 3285311533;
- Abballacummè, C/da S. Felice, 3291927304;
- La Ciccia, Via Pasteur, 3292162652;
- Il Poggio, C/da Pupoli, 0972 877112.
Il Carnevale di lavello è un’insolita commistione di sapori, colori e pratiche, che regalano una spumeggiante fuga dalla monotona vita quotidiana e si manifestano nell’oscurità della notte, quando i sogni solitamente prendono il posto della realtà.
Sabato prossimo tutti a Lavello, la festa continua!
Di seguito alcune foto dello scorso 23 Febbraio.