Dall’inizio dell’anno 2019, i Carabinieri del N.O.E. di Potenza stanno conducendo una mirata serie di controlli agli impianti di trattamento rifiuti urbani e speciali della nostra regione.
La campagna è finalizzata essenzialmente a verificare la correttezza delle operazioni di recupero dei rifiuti, con particolare attenzione al controllo dei quantitativi e delle modalità di stoccaggio, al fine di contrastare il fenomeno degli incendi di rifiuti, soprattutto plastici, verificatisi nel recente passato anche in Basilicata.
In particolare le ispezioni hanno condotto, in provincia di Matera, al sequestro da parte del NOE di una vasta area all’interno di un impianto di trattamento e recupero di rifiuti speciali, avente estensione di circa duemilacinquecento metri quadrati, in cui venivano gestiti, attraverso le operazioni di messa in riserva e recupero, rifiuti speciali anche pericolosi quali:
- rottami ferrosi;
- carcasse di autoveicoli fuori uso parzialmente bonificati dalle componenti pericolose;
- rifiuti plastici quali teli agricoli da serra e tubi per irrigazione dismessi;
- inerti da costruzione e demolizione;
- pneumatici fuori uso;
- rifiuti lignei;
- carta e cartone provenienti dalla raccolta differenziata, in assenza di autorizzazione e in violazione della normativa ambientale di settore.
Il gestore dell’impianto è stato segnalato per violazione del Testo Unico Ambientale.
L’area e i rifiuti in essa stoccati sono stati sequestrati.
Di seguito la foto dell’area interessata.