Nella prima mattinata del 7 aprile, i Carabinieri della Compagnia di Matera hanno arrestato un 42enne di Montescaglioso, ritenuto responsabile di sequestro di persona.
La vicenda si è sviluppata lungo l’intera nottata tra sabato e domenica scorsi, quando all’interno di un appartamento ubicato al secondo piano di una palazzina residenziale, l’uomo, in pieno stato di agitazione (dovuto presumibilmente all’assunzione di sostanze stupefacenti), si è barricato all’interno della camera da letto della propria abitazione unitamente alla madre ed alla nipote 11enne.
Dopo qualche ora, i vicini di casa, attirati e preoccupati dalle forti urla provenienti dall’appartamento, hanno allertato i Carabinieri mediante il servizio di pronto intervento “112”.
L’equipaggio della Sezione Radiomobile, già in servizio di perlustrazione nelle vicinanze, ricevuta la segnalazione, si è subito precipitato nei pressi dell’abitazione in questione.
Una volta giunti sul posto, i Carabinieri insieme ad un parente (nel frattempo sopraggiunto) hanno provato, senza alcun esito, ad interloquire con le persone all’interno.
Vedendo che nessuno rispondeva e tenuto conto della criticità della situazione, anche in relazione alla presenza della donna e della ragazzina, i militari hanno deciso di sfondare la porta.
Una volta dentro, i Carabinieri si sono diretti immediatamente verso la camera da letto da dove sentivano provenire le voci.
Aperta anche la porta della camera da letto i militari hanno visto l’uomo dirigersi velocemente verso la finestra tirando per il braccio la nipote e sporgendosi nel vuoto con il busto, venendo però immediatamente bloccato dai Carabinieri che hanno così evitato che l’uomo potesse portare a compimento gesti inconsulti.
Al termine degli accertamenti ed approfondimenti del caso, ricostruita la vicenda, i Carabinieri hanno dichiarato in stato di arresto il 42enne che è stato accompagnato dai sanitari del 118 presso il reparto di psichiatria dell’ospedale di Matera per accertarne le condizioni di salute.