Ieri, Venerdì 19 Aprile, a partire dalle ore 10:00, si è tenuto un presidio dei lavoratori della CMD di Atella davanti ai cancelli dello stabilimento.
Questa la nota sindacale che lo scorso 18 Aprile abbiamo pubblicato a riguardo:
“A seguito dello stallo della trattativa della vertenza CMD di Atella dopo l’incontro dello scorso 12 aprile nella sede di Confindustria Basilicata, le organizzazioni sindacali regionali di FIM FIOM UILM e FELSA NIDIL UILTEMP unitamente agli ex lavoratori terranno un presidio domani 19 aprile 2019, a partire dalle 10.00, davanti ai cancelli della CMD di Atella per informare le lavoratrici e i lavoratori e anche le istituzioni regionali della grave e ingiusta situazione che stanno vivendo i lavoratori da ottobre dello scorso anno a seguito della decisione unilaterale della CMD di non confermare i lavoratori somministrati che hanno prestato la loro attività da diversi anni in azienda.
Dopo diversi incontri le soluzioni proposte dall’azienda non tengono conto del disagio sociale che stanno attraversando i lavoratori senza stipendio da ottobre, e non danno garanzie sulla stabilizzazione degli stessi, nonostante la disponibilità del Sindacato ad individuare un cronoprogramma che in 30 mesi potrebbe stabilizzare i lavoratori anche alla luce dei nuovi progetti industriali annunciati e cofinanziati con fondi pubblici.
Le organizzazioni sindacali e i lavoratori metteranno in campo tutte le azioni sindacali e legali per tutelare i diritti dei lavoratori, ritenendo necessario che anche la Regione Basilicata e il Prefetto mettano in campo le giuste azioni per raggiungere un accordo che sani l’ingiustizia e l’illegittimità della mancata stabilizzazione dei lavoratori”.
Intanto Confindustria ha fissato un altro incontro tra l’azienda di Atella e i sindacati per il prossimo 3 Maggio alle 11:30.
Non resta che attendere sviluppi.