I Carabinieri della Stazione di Venosa (PZ) hanno arrestato in flagranza di reato un 30enne del luogo, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, tentata evasione, lesioni personali, violenza e resistenza a un Pubblico Ufficiale.
In particolare, i militari con l’ausilio di personale del Nucleo Operativo e Radiomobile del locale Comando Compagnia, hanno eseguito una perquisizione domiciliare all’interno dell’abitazione del ragazzo, rinvenendovi e sequestrando 2 panetti di hashish del peso complessivo di 170 grammi, un frammento di circa 1 grammo della medesima sostanza, oltre a un bilancino elettronico di precisione, materiale per confezionamento dello stupefacente e la somma contante di 80 euro, in banconote di vario taglio, provento dell’attività illecita di spaccio della droga.
Nel corso degli accertamenti, l’uomo, che era già sottoposto agli arresti domiciliari per precedente analogo reato, ha anche tentato di darsi alla fuga, venendo, però, prontamente immobilizzato dai Carabinieri, dopo una breve colluttazione, nel corso della quale il 30enne ha spintonato gli operanti nel vano tentativo di divincolarsi, causando loro lievi lesioni.
Il soggetto è stato pertanto tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Potenza.
Episodio, quest’ultimo, che si aggiunge al cospicuo numero di operazioni antidroga che i Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza stanno conducendo dall’inizio dell’anno, segno evidente di quanto appaia necessario intensificare le attività di istituto nel senso, sia di carattere preventivo che repressivo, per contrastare il fenomeno della droga, azione questa che l’Arma potentina sta attuando su tutto il territorio di competenza.