Crob Rionero, Leone: “Stiamo agendo per riconfermare il riconoscimento del carattere scientifico da parte del Ministero della Salute”. I dettagli

L’assessore alla Salute e Politiche Sociali della Regione Basilicata, Rocco Leone, accompagnato dal Presidente della quarta Commissione consiliare permanente, Politiche Sociali, Massimo Zullino ha visitato i reparti e i laboratori di ricerca e di diagnostica dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico “Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata” (IRCCS-CROB).

Ecco quanto si legge in una nota:

“L’incontro è stato anche un’occasione utile per visitare i cantieri in essere per la realizzazione della nuova Piastra per la diagnostica per immagini e per il Day Center (DH Oncologico ed ematologico) e per l’ampliamento e la ristrutturazione della Piastra dei poliambulatori e della farmacia nonché dell’Hospice”.

Queste le parole del presidente Zullino sul Crob al termine dell’incontro:

“Stiamo agendo per riconfermare il riconoscimento del carattere scientifico dell’Irccs – Crob di Rionero da parte del Ministero della Salute.

Si tratta di un patrimonio importante per l’intera comunità regionale e di due importanti riconoscimenti che è essenziale non siano dispersi.

Bisogna lavorare insieme perché vengano confermati per il futuro e ulteriormente valorizzati.

Ho particolarmente apprezzato l’accreditamento come Clinical Cancer Center da parte di Oeci, l’Organizzazione Europea degli Istituti sul Cancro.

Il futuro dell’Istituto deve assolutamente essere supportato dalla Regione, anche con il reperimento di nuovi fondi, affinché vengano valorizzate le eccellenze professionali, in primo luogo aumentando il numero dei ricercatori e provvedendo, altresì, alla loro stabilizzazione e rafforzando le strutture depotenziate negli ultimi anni.

Bisogna favorire l’attrattività ospedaliera facendo riguadagnare al Crob di Rionero il suo ruolo di riferimento non solo per i cittadini della Basilicata ma dell’intera Italia meridionale”.

Al termine della visita, l’assessore Leone ha incontrato, nell’auditorium, gli operatori dell’Istituto, manifestando il suo apprezzamento per gli obiettivi raggiunti dal CROB negli ultimi anni e per l’entusiasmo e la dedizione manifestati dal personale durante la visita nei vari reparti.

Lo stesso, nel prendere visione della realtà dell’Istituto, sia in riferimento all’esistente sia ai lavori in atto di ristrutturazione e di ampliamento, ha sottolineato i livelli di eccellenza raggiunti e la necessità di interventi mirati al mantenimento di quanto conquistato in ambito clinico-assistenziale e in quello della ricerca scientifica, soprattutto attraverso la strutturazione della Rete Oncologica di Basilicata che veda al centro l’IRCCS-CROB.

Da qui il suo auspicio che l’IRCCS-CROB, oltre a coordinare la Rete Oncologica, si renda anche responsabile della organizzazione dell’oncologia sul territorio con la realizzazione di una rete di servizi in grado di prendere in carico il paziente fin da prima della diagnosi oncologica e seguirlo in modo efficace per tutto il suo percorso di malattia.

Leone ha sottolineato:

“Abbiamo bisogno di ottimizzare la spesa sanitaria: i numeri della nostra Regione non ci consentono duplicazioni di servizi e di strutture che, per mantenere una buona qualità, devono poter contare su un bacino di utenza adeguato.

Il governo regionale intende creare una rete di servizi erogati sui territori per permettere equità di accesso alle cure per tutti i cittadini della nostra Regione concentrando in pochi centri le attività ad elevata qualificazione, come è il caso dell’IRCCS-CROB nell’ambito dell’Oncologia.

Solo così si riuscirà a vincere le sfide difficili che abbiamo davanti limitando anche la mobilità passiva”.

A conclusione dell’incontro, la direzione Strategica e la Direzione Scientifica dell’IRCCS-CROB hanno espresso la loro soddisfazione per la disponibilità e l’attenzione dimostrate dall’assessore Leone e dal consigliere Zullino, certi che l’Istituto sarà in grado di affrontare con successo le sfide della moderna oncologia e di mantenere alti gli standard di qualità sia dell’assistenza che della ricerca scientifica in modo da meritare la riconferma a IRCCS e l’accreditamento OECI.

L’assessore e il presidente Zullino si sono, inoltre, impegnati a reperire i fondi per consentire, oltre al completamento dei lavori in corso, anche il rinnovo ed il potenziamento della dotazione tecnologica dell’Istituto, in particolare per quanto riguarda la Radioterapia, la Medicina nucleare e la Chirurgia oncologica.