Nel corso delle periodiche attività di contrasto al fenomeno dello sfruttamento del lavoro nella zona del Vulture-Melfese disposti sempre dal Questore di Potenza, a seguito di controllo da parte di personale della Sezione Contrasto alla criminalità
straniera della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine Basilicata, il titolare di un’azienda agricola di Lavello è stato denunciato per il reato di sfruttamento del lavoro (ex art. 603 bis comma 1 nr. 2 c.p.), con l’aggravante specifica che il numero di lavoratori reclutati era superiore a tre.
Il contratto di lavoro era valido ma irregolare nell’esecuzione:
- la corresponsione della retribuzione difforme dai contratti nazionali (avveniva a cottimo e non a giornata e ore di lavoro) e comunque sproporzionata rispetto alla quantità (in sei ore lavorative veniva raccolta un ingente quantitativo di prodotto) e qualità del lavoro prestato;
- reiterata violazione della normativa relativa a periodi di riposo;
- sussistenza di violazioni delle norme in materia di sicurezza del lavoro (assenza di bagni, di calzature di sicurezza e cappellino protettivo, zone d’ombra, punti di ristoro).