Per chi paga con carte e bancomat evitando l’uso del contante, in arrivo un “superbonus” per il nuovo anno.
Questo il dono che molti potrebbero trovare per l’Epifania, almeno secondo le ultime indiscrezioni che vedono l’ipotesi su avanzata allo studio del Mef in filo diretto con Palazzo Chigi.
Il tutto rientrerebbe nel cosiddetto cashback, ovvero la restituzione di parte dell’Iva per chi usa carte e bancomat, al posto del contante.
Dopo lo stop all’aumento dell’Iva confermato dall’annuncio di Conte nella tarda mattinata del 30 Settembre, con il nuovo provvedimento si darà la possibilità al contribuente di cumulare le spese – per un totale di 2.500 euro – garantendogli così l’accesso ad un superbonus del 19% (massimo 475 euro): la somma arriverà direttamente sul conto corrente nei primi giorni dell’anno nuovo.
Il bonus sull’Iva a cui sta pensando il Mef (Ministero dell’Economia e delle Finanze), secondo alcune fonti del governo, andrà dal 2 al 4% e verrà applicata a tutti i prodotti, senza incrementare l’imposta sul valore aggiunto.
Probabile sforbiciata sui beni di prima necessità come pane, pasta, latte, con Iva che andrebbe dal 4 all’1%.
Per favorire i nuclei meno abbienti, si sta pensando alla possibilità di accedere al pagamento elettronico senza dover pagare le commissioni e i costi di mantenimento del conto corrente.