La Chiesa diocesana di Melfi-Rapolla-Venosa si dà appuntamento, per il secondo anno consecutivo, con la “Festa Diocesana”.
Un’occasione per dare inizio a un anno pastorale all’insegna della festa e della condivisione del progetto pastorale.
Domenica 6 Ottobre convergeranno a Melfi, centro diocesi, ragazzi, giovani e adulti al seguito di parrocchie, associazioni, gruppi e movimenti presenti in diocesi.
Nella Lettera di invito, così si esprime il Vescovo Mons. Ciro Fanelli:
“La Festa Diocesana, che segna l’inizio del nuovo anno pastorale, anche in questa sua seconda edizione, avverrà nella cornice del mese missionario che, quest’anno, per esplicita indicazione di Papa Francesco, è mese missionario straordinario.
La dimensione missionaria non è un optional per la comunità cristiana; ne è, invece, l’essenza: una Chiesa viva è una Chiesa missionaria! Oggi, la Chiesa, in tutte le sue componenti, è chiamata a vivere la missione più essenziale: la testimonianza cristiana.
Per ravvivare nelle nostre comunità questo slancio missionario, potrà aiutarci anche la riscoperta della figura e dell’opera di San Giustino de Jacobis, nostro grande conterraneo.
Egli è riuscito, in maniera esemplare e profetica, ad inculturare il cristianesimo nell’Abissinia del XIX secolo, percorrendo la via del dialogo e della coerenza evangelica”.
La serata di domenica si concluderà con uno spettacolo in Piazza Duomo curato da Filomeno Lopes.
Di seguito la locandina.