È notizia di questi giorni il rilancio di un servizio poco noto alla stragrande maggioranza degli italiani: il fascicolo sanitario elettronico.
Uno strumento digitale unico nel suo genere, dove è possibile percorrere tutta la nostra storia sanitaria:
- esami;
- storia clinica;
- referti eccetera.
Per quanto utile, i vari esperti e i dati degli osservatori del Politecnico di Milano ci restituiscono una realtà diversa: il Fascicolo (istituito nelle norme nel lontano 2012) resta poco usato.
Nonostante la presa di posizione dell’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid), che a Settembre (per i cittadini di tutte le regioni) ha annunciato il punto unico di accesso al Fascicolo, utile a coloro che devono accedere al proprio Fascicolo e hanno cambiato regione (al momento devono ripetere l’accreditamento) e, quindi, ad evitare il rischio di informazioni disallineate, mancanti o duplicate.
Cosa ne pensate?