Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la proposta di legge, di iniziativa dei consiglieri Gerardo Bellettieri (FI) e Massimo Zullino (Lega), di modifica alla legge regionale in materia di autorizzazione delle attività specialistiche odontoiatriche.
Le nuove norme prevedono che:
“per le strutture già in esercizio, l’adeguamento dei requisiti strutturali, fermo restando l’osservanza degli obblighi derivanti dal D.Lgs n 81/08 e altre leggi o regolamenti da autocertificare al momento della istanza, deve essere effettuato entro sei anni dall’entrata in vigore della presente legge.
La modifica della legge si è resa necessaria, nelle more di una riorganizzazione delle norme in materia di autorizzazioni delle attività specialistiche odontotecniche, a causa dei notevoli ritardi e incertezze in ordine all’effettuazione dei controlli da parte degli enti istituzionali preposti, generati dalla complessità delle disposizioni in materia di autorizzazioni.
Con la precedente legge regionale il termine previsto per l’adeguamento delle strutture già operanti ai requisiti minimi strutturali, tecnologici ed organizzativi prescritti dalla normativa vigente era di cinque anni”.
Sono intervenuti nel dibattito:
- il consigliere Bellettieri (Fi) che ha illustrato il dettato normativo;
- il presidente della quarta Commissione consiliare, Massimo Zullino;
- i consiglieri Cifarelli (Pd) e Leggieri (M5s).