A San Fele il Vescovo di Melfi-Rapolla-Venosa per celebrare San Giustino! La reliquia sarà esposta…

Ieri, a San Fele, si è tenuta una sentitissima iniziativa in onore dell’anniversario di nascita di San Giustino De Jacobis.

Il Sindaco, Donato Sperduto, commenta:

“Commovente la Celebrazione Eucaristica che si è tenuta nella chiesa ‘Santa Maria della Quercia’ di San Fele, il 9 Ottobre, in onore di San Giustino De Jacobis, missionario lucano in Etiopia nei difficili anni del 1800.

Un santo che è ancora poco conosciuto, ma che il Vescovo della diocesi di Melfi – Rapolla – Venosa, Mons. Ciro Fanelli, in sintonia con il giovane parroco di San Fele, Don Michele Del Cogliano, non perde occasione per portarlo alle nuove generazioni e per sottolineare un esempio di santità molto vicino alle problematiche odierne.

È stato proprio Mons. Ciro Fanelli a convocare tutto il clero diocesano per far da corona a questo evento così significativo.

San Giustino De Jacobis ha saputo anticipare di secoli un dialogo interreligioso incontrando culture diverse con la sola forza dell’amore di Cristo.

Mai come oggi il suo messaggio insegna a incontrare il diverso, a entrare in sintonia con altri modi di vivere che arricchiscono il nostro e ci rendono tutti figli dello stesso Dio. San Giustino è partito e oggi, attraverso i profughi, è un po’ come se ritornasse, portando indietro se stesso nei volti e nelle storie di tanta gente.

Il cuore del messaggio di Cristo è l’amore e San Giustino urla alle nostre coscienze questo amore, troppo spesso affievolito da tanto egoismo.

Presente alla celebrazione, oltre al Sindaco Donato Sperduto e tutta l’Amministrazione Comunale e centinaia di Fedeli, anche Padre Salvatore Farì, superiore della casa dei Vergini a Napoli e consigliere provinciale dell’ordine dei vincenziani.

La sua presenza ha ricordato la vocazione di San Giustino, sempre devoto all’ordine al quale apparteneva, tanto che, prima di accettare la missione in Etiopia, si recò a Parigi per pregare sulla tomba di San Vincenzo De Paoli, fondatore dell’ordine.

Padre Salvatore ha portato con sé una insigne reliquia di San Giustino che viene custodita nella casa dei vergini a Napoli.

Tale reliquia resterà per tutto il mese di Ottobre esposta nella chiesa di San Fele per chiunque voglia venerarla.

Il Sindaco e tutta l’Amministrazione, le Forze dell’Ordine e tutta la comunità ha partecipato con fede e devozione.

Al termine della celebrazione eucaristica il clero si è recato in processione presso la casa di San Giustino, dove si è levato il coro dei bambini in onore del santo e si è proiettato parte del musical realizzato dalla scuola G. Faggella di San Fele.

Qui, ogni parrocchia, nella persona del parroco, ha ricevuto una tela con l’immagine del santo e una lampada da tenere accesa per tutto il mese missionario straordinario indetto da Papa Francesco.

La stessa lampada con tela verrà donata successivamente ai carcerati e agli ammalati degli ospedali della diocesi, affinchè possa esser guida nella sofferenza.

Iniziativa, quella della diocesi di Melfi, che senz’altro rende onore alla comunità sanfelese, portando esempi concreti di vite vissute all’insegna dei valori cristiani”.